Dodi Battaglia è straziato dal dolore. La moglie Paola Toeschi, con la quale era sposato da ventuno anni, è stata sconfitta dal male incurabile che portava dentro. Dopo undici anni di malattia Paola, cinquantadue anni, diciotto meno di Dodi, si è spenta nella loro casa di Bologna lunedì sei settembre. Durante un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Dodi racconta come, da quando si erano conosciuti, lei fosse stata l’unica sua ragione di vita.
Dodi Battaglia e Paola Toeschi: un amore immenso
Si erano incontrati a un concerto di beneficienza dei Pooh tenutosi a Macugnaga, un minuscolo e suggestivo comune del Piemonte. “Vidi una persona luminosa, bellissima” ricorda Dodi. Attesero un anno prima di cominciare a frequentarsi, il tempo necessario per Dodi per portare a termine una precedente relazione.
La lunga malattia e il viaggio a Medjugorie
La diagnosi del 2010 è terribile: tumore al cervello. Da subito la prognosi dei medici è incerta: se fosse sopravvissuta ai primi interventi, di fronte avrebbe avuto un cammino tutto in salita, del quale non si sarebbe potuta valutare con esattezza la durata. Entrambe hanno trovato da subito conforto nella preghiera, Paola con un fervore particolare. La preghiera la assorbiva totalmente, al punto che Dodi racconta di averla vista cambiare profondamente come moglie e come donna. Insieme si sono recati a Medjugorie, dove Paola ha avuto una vera e propria folgorazione. “Magari le chiedevo qualcosa e lei rispondeva: scusa, sto pregando” racconta Dodi, nel descrivere il fervore della moglie.
Più forte del male
Nel libro scritto da Paola Toeschi nel 2015, nel quale lei narra il difficile percorso che sta affrontando, racconta di come Dodi, dopo due matrimoni, non volesse saperne di un terzo. “Io posso dire che Paola mi ha insegnato che l’amore può crescere. Siamo abituati ad amori che si affievoliscono. Il nostro è sempre cresciuto e voglio dire a tutti che questa possibilità c’è e dobbiamo continuare a crederci, perché la condizione di stare insieme è preziosa” racconta Dodi al Corriere. I due hanno avuto una figlia che oggi ha quindici anni: Dodi si sta impegnando molto perché lei possa avere qualche momento di distrazione, ma non è semplice. “Ecco, adesso, io ho la fortuna di avere come obiettivo mia figlia. Dover andare avanti per lei è una forza enorme. Sofia è forte, è una ragazza ormai, porta con orgoglio e dignità il cognome di famiglia, ma è sempre un cuoricino di 15 anni”.