Durante un’intervista rilasciata a RTL 102.5 Wilma Goich spiega come desideri intraprendere nuovi progetti, nonostante dopo la straziante morte della figlia “non proverò mai più la felicità in vita mia”.
È aprile del 2020 quando la notizia fa il giro d’Italia: Susanna Vianello non c’è più, portata via in meno di un mese da un tumore incurabile. Da allora la madre, Wilma Goich, non è riuscita a darsi pace. Solamente ora, a un anno e mezzo dalla disgrazia, afferma di voler provare a intraprendere nuovi progetti. Uno dei desideri è quello di partecipare al Grande Fratello Vip: “Se varcassi la porta rossa ed entrassi nella Casa, penso che sconvolgerei il reality! Per come sono fatta io – a parte le mie tristezze – continuo a vivere il resto della mia vita, consapevole che il dolore che mi porto dietro è come un bagaglio di cui non potrò mai liberarmi. Tuttavia, dentro di me ho una vita trascorsa e un’altra che deve ancora arrivare, piena di cose”.
Esattamente come era successo qualche anno fa per il tormentone della Carrà, ora Bob Sinclair ha scelto un altro grande classico italiano da aggiungere alla lista dei suoi remix. Si tratta di Ho capito che ti amo, brano eseguito da Wilma Goich, scritto e musicato da Tenco nel 1964. “Io non sapevo assolutamente niente”, afferma la Goich durante l’intervista, “mi è arrivata notizia direttamente dalla Sony, che mi ha comunicato ufficialmente che Bob Sinclar desiderava fare il remix del mio singolo ‘Ho capito che ti amo’, sulla falsa riga di quello che aveva fatto alcuni anni fa con la grande Raffaella Carrà. Io ho un demo già fatto da lui, ma poi c’è stata una pausa nera, legata al virus e alla morte di mia figlia”.
Rientrare nel mondo della musica fa parte dei desideri della Goich, che sogna anche Sanremo, ma “con una canzone bellissima, che non sia soltanto bella”. L’ideale per lei sarebbe poter eseguire un pezzo scritto da Tiziano Ferro, autore che lei ama molto. “Potrei avere delle soddisfazioni, non certo la felicità, che non proverò mai più in vita mia” continua tristemente l’artista.