Molte volte si sente parlare di daltonismo. Ma sovente non siamo nemmeno coscienti di soffrirne. E ciò capita quando ne siamo solo leggermente affetti. Ecco un test per scoprire se ne soffriamo.
Il daltonismo presenta diverse categorie in base ai colori colpiti da questo disturbo che in realtà è più diffuso di quanto pensiamo. La deuteromalia è quella forma di daltonismo che impedisce la visione del colore verde, mentre la protanomalia colpisce il colore rosso. Infine, la tritanomalia affligge i colori blu e viole.
Inoltre questo disturbo possiede diversi gradi di gravità, si passa quindi dal livello più lieve, in cui la percezione del colore è appena distorta da quello reale, a quella ben più grave, in cui il colore non viene affatto percepito, e in questo caso si parla di acromatopsia.
Vi proponiamo ora un test per comprendere se siamo affetti da questa patologia, attraverso le tavole di Ishara. E ‘ test ideato e pubblicato nel 1917 dall’omonimo medico giapponese e consiste appunto in una serie di tavole composte da immagini con colori diversi. A seconda poi della tipologia di daltonismo o della totale assenza del disturbo il paziente sarà in grado di vedere un’immagine diversa.
Le famose tavole hanno una chiara suddivisione. Una tavola dimostrativa, che in genere raffigura il numero 12, ed è creata con colori visibili a daltonici e non per scopi dimostrativi. Le tavole di trasformazione funzionano in questa maniera: chi è affetto da daltonismo vede in esse una figura diversa da chi non lo è. Ecco poi le tavole evanescenti: solo chi non è affetto da daltonismo è in grado divedere l’immagine nella sua completezza. Troviamo poi le tavole con numeri nascosti: solo chi è daltonico può riconoscere il numero nell’immagine. Infine, abbiamo le tavole diagnostiche che permettono di diagnosticare, per l’appunto, il tipo di daltonismo e il suo livello.
Attenzione: il test deve essere effettuato con tavole stampate e adeguata illuminazione. Inoltre le tavole vanno lette alla distanza di circa 30 cm e osservate solo per 30 secondi. Infine, è doveroso sottolineare che tale test può essere effettuato sia un versione monoculare che binoculare, avendo -però- in testa il fatto che effetti ereditari e congeniti riguardano sempre entrambi gli occhi e mai uno solo.
Ecco qui le tavole delle altre tavole che fanno parte di questo straordinario test. Un test che ha certamente un importante valenza e che è anche facile reperire sia in formato cartaceo che in pdf. E’ profondamente apprezzato e conosciuto a livello internazionale ed è molto utilizzato da persone che iniziano a pensare di soffrire di daltonismo, seppur talora in maniera piuttosto lieve, perché qualora ne soffrissero in maniera piuttosto grave sarebbe lampante anche a costoro, senza un consiglio medico, che ne soffrano.