Chi non ha mai tentato la fortuna? Prima o poi capita a tutti, come è capitato a tutti di acquistare almeno una volta nella propria vita, un biglietto del Gratta e Vinci. Ma c’è un modo per individuare quello vincente? Scopriamolo
I biglietti del Gratta e Vinci sono stati sponsorizzati per la prima volta nel 2004 e da allora la vita di molte persone è cambiata. E’ cambiata concretamente per chi ha vinto cifre decisive, è cambiata per gli appassionati delle lotterie, che con lo slogan “ti piace vincere facile?” si sono ritrovati a scovare la dea bendata, senza troppe attese dovute alle estrazioni, ma immediatamente, sul posto e con i mano una monetina, strumento per “grattare” il biglietto.
Se da una parte ci sono coloro che si lasciano andare verso la fortuna, dall’altra ci sono quelli che impostano tutto su strategie, che spesso si rivelano senza fondo scientifico. Il bello della lotteria del resto sta proprio in questo: è il caso a decidere e non c’è niente di predeterminato.
Prima di tutto, per evitare equivoci, è bene specificare che non esistono trucchi infallibili per trovare il Gratta e Vinci milionario o semplicemente vincente. Un tempo si diceva che in ogni pacco ce ne fosse almeno uno vincente: anche questa idea non ha alcun fondamento. Alla fine è proprio la dea bendata a farla da padrona, che ci piaccia o no.
Tuttavia ciò non scoraggia chi vuole invece “andare sul sicuro” e se si rimane con i piedi per terra, mettendo in conto che di sicuro invece non c’è proprio niente, si possono anche sperimentare alcuni trucchetti, giusto così per divertimento.
C’è chi arriva con la lente d’ingrandimento a cercare ogni minimo dettaglio sul biglietto che possa far intuire qualcosa di “importante”, come magari un errore di stampa. C’è chi invece decide di comprare solo i biglietti centrali all’interno della stecca, ossia quelli compresi tra 1 e 30, lasciando invece quelli con lo “0” e dal 31 in avanti. Qualcuno invece fa caso alla sigla: per esempio le sigle QQN e CNT, sarebbero quelli vincenti. Per loro.
Queste sono solo voci, piccoli trucchetti campati per aria, creati più per scaramanzia che per altro. Diverso discorso si fa per chi invece si basa sul calcolo delle probabilità, che anche se non da la vittoria in tasca, si basa per lo meno su fondamenti scientifici.
Come si fa? Basta andare sul sito dei Monopoli di Stato e trovare il biglietto a cui è associata la probabilità di vittoria. Più alta è la probabilità, più c’è possibilità di vittoria. Ma attenzione! Bisogna avere anche la fortuna.