Sovente può capitare di avvertire dolore al seno, in certi casi persino acuto e molto fastidioso, e così iniziamo a pensare al peggio. Ma -in realtà- le cause possono essere molto easy, come il ciclo mestruale o un reggiseno di taglia sbagliata. Scopriamo insieme anche le altre cause, per un totale di cinque…
Dolori al seno, le cinque cause
Partiamo subito dal presupposto che i dolori al seno non sono piacevoli per una donna e che possono pure spaventarla moltissimo, soprattutto se acuti e forti. Così molte preferiscono, pensando al peggio, di rivolgersi al proprio medico di fiducia, per scoprire se sono malate e/o se hanno un tumore. Tuttavia le cause che possono provocarlo sono tante e anche molto banali, pertanto è bene, prima di fasciarsi la testa quando ancora non si sia rotta, di fare un bel respiro e vagliare anche le altre possibili cause. Noi ve ne sveliamo cinque davvero molto frequenti…
Le prime cause: il ciclo mestruale, l’allattamento e un reggiseno troppo stretto
Come già accennato poco fa, tale dolore può essere provocato dal ciclo mestruale e dai cosiddetti problemi ormonali. Sia prima che dopo il ciclo vi è un cambiamento di livello degli ormoni femminili, che provoca -per l’appunto- una brutta sensazione di dolore. Inoltre è anche possibile che, durante l’ovulazione e/o con l’assunzione della pillola anticoncezionale, il seno possa fare male.
Un altra causa è l’allattamento perché anche il semplice atto di farlo può provocarlo. Tuttavia dobbiamo anche sottolineare che, subito dopo il parto, lo si può pure provare se si decide di non allattare.
Un altra motivazione, già velocemente accennata, è il semplice fatto di indossare un reggiseno di taglia sbagliata. Se -infatti- ne indossiamo uno eccessivamente stretto possiamo sentire forti dolori al petto ma anche alla schiena.
Altre cause, mastite e le cisti
Ma ci sono anche altre cause di altra natura che possono provocarci dolore. Una è la mastite, che altro non è che un’infiammazione mammaria, che può essere provocata dalle lesioni causate in maniera involontaria dal neonato, oppure dall’ostruzione di un condotto del latte. In questo caso sono anche ben visibili anche altri sintomi, che sono l’arrossamento della zona e anche, in alcune situazioni, l’eventuale comparsa della febbre. In questo caso è opportuno rivolgersi al proprio medico al fine di curare come si deve tale patologia.
Infine, un’altra causa è il crearsi di alcune cisti, ovvero sacche piene di acqua causate da ghiandole ingrossate, che provocano tanto dolore se sono piuttosto grandi, mentre non danno alcun fastidio se rimangono piccole. In questa situazione è tuttavia sempre bene rivolgersi allo specialista che può pensare a un’eventuale asportazione.