Pare che esitano alcuni sintomi in grado di rivelarci se abbiamo un cancro. Ecco a che cosa dobbiamo fare molta attenzione…
Esistono effettivamente alcuni disturbi di varia natura che possono consentire a chiunque, se gli presta la giusta attenzione, di rivelare se ha problemi di salute, sia se siano di poco conto che gravi, anche se si tratta di un tumore. Capite che scovare una simile patologia quando è ancora agli inizi è una cosa, ben altra se- invece- è in stato avanzato.
Ma è anche doveroso sottolineare che non bastano questi accorgimenti per sapere come si sta realmente a livello di salute e che pertanto bisogna sempre poi rivolgersi in primis al proprio medico curante, che potrà indicarci la cura e se necessario, darci i riferimenti di qualche altro suo collega specialista.
Detto questo, ve ne riveliamo alcuni di segnali che devono spingervi, se prolungati per molto tempo, a consultare il medico.
Tra i diversi segnali che possono rivelare l’insorgere di un tumore possiamo trovarne quelli sistemici, che altro non sono quelli che riguardano in modo piuttosto diffuso l’organismo. Altri -invece- sono ben più specifici per i i singoli organi.
Ma al di là di ciò vediamo di entrare nel cuore pulsante del discorso, rivelandovi che quando il senso di stanchezza e affaticamento sono eccessivi e non migliorano col riposo, e persistono pure nel tempo, significa che c’è qualcosa che non va nell’organismo. Che fare? Per prima cosa prenotare una visita dal nostro medico di base e un bell’esame del sangue per individuare un’anemia, una situazione caratterizzata da un’insufficienza di globuli rossi nel sangue.
L’AIRC, Associazione Italiana per la Ricerca sul cancro rivela che l’anemia può avere molte cause, ma in alcuni casi poco frequenti rivela anche la presenza di leucemie o o di tumori solidi che sanguinando impercettibilmente ma a lungo deprivano l’organismo delle sue scorte di ferro.
Un altro segnale è la perdita di peso involontaria, ma chiaramente dobbiamo fare distinzione se il dimagrimento è per nulla notevole o se è – invece- eccessivo. Se poi ciò è dovuto a una mancanza di appetito è opportuno parlarne immediatamente con il proprio medico, che può certamente risalite al problema in collaborazione col nutrizionista.
Un aumento della temperatura corporea, quindi della febbre, è sempre un sinonimo di una malattia infettiva. Ma se ciò avviene una tantum o persiste pochi giorni non si dovrebbe preoccuparsi, mentre se persiste è bene iniziare ad ascoltare questo sintomo, perché potrebbe anche riflettere le risposta del sistema immunitario a qualche tumore, linfomi e leucemie in primis.
Inoltre anche le sudorazioni notturne, se molto abbondanti, possono essere il sintomo della presenza di alcuni linfomi, così come l’arrivo di un prurito persistente e diffuso ovunque, che al di là del possedere una pelle molto secca. può riflettere per l’appunto la malattia di questo genere oltre che del fegato.
Anche l’ittero è la manifestazione comune di molte malattie del fegato e delle vie biliari, che spesso sono di natura diversa dal cancro. A tal proposito l’AIRC ha precisato che talvolta un tumore in questi organi può ostruire il normale flusso della bile provocando l’aumento di birulina nel sangue e quindi il tipico colorito itterico.
Altri sintomi da non sottovalutare c’è la dispepsia, che altro non sono che varie difficoltà digestive, sovente accompagnate da nausea e mal d stomaco, sebbene talora siano la normale conseguenza di pasti eccessivamente abbondanti e/o speziati. Ma se ciò compare in mood improvvisa e risulta molto fastidioso e persistente è opportuno chiedere aiuto al proprio medico curante.
Altri sintomi possono essere l’arrivo di nei, noduli o rigonfiamenti nelle varie parti del corpo, non solo nel seno e l’arrivo di vesciche e ulcere, che possono apparire sulla pelle e o nelle mucose della bocca, della vulva e del pene.
Anche la difficoltà di deglutire accompagnata da dolore e l’arrivo di tosse e voce rauca che non passa in tre settimane e che porta la perdita di sangue dev’essere monitorata. così come la difficoltà a urinare.
Da non sottovalutare sono pure notevoli difficoltà respiratorie e vari sanguinamenti che avvengono nelle feci, nelle urine e nel vomito.
Infine, teniamo a monitorati i disturbi intestinali se particolarmente dolorosi e frequenti e dolori che sovente non sono segnali di un cancro ma che comunque vanno monitorati, soprattutto se soffriamo di fortissimi mal di testa e se percepiamo acuti dolori nelle ossa e alla spalla. Da non sottovalutare è anche una brutta lombalgia.