L’acqua è vita ed è pertanto fondamentale per la nostra esistenza. Ecco alcuni semplici consigli per risparmiarla in casa, abbassando così non solo l’importo in bolletta ma anche l’impatto con l’ambiente.
Ecco come si può risparmiare l’acqua in casa a partire dal bagno!
Molte volte si sente parlare dell’importanza fondamentale dell’acqua per tutti gli esseri viventi, non solo per gli uomini e le donne, ma sovente si tende a sprecarla, soprattutto nelle nostre case, e ciò comporta non solo considerevoli aumenti in bolletta, che sarebbero da evitare, ma anche gravi problemi al pianeta.
E come possiamo cercare di evitare gli sprechi all’interno delle mura domestiche? Per prima cosa possiamo iniziare a chiudere i rubinetti mentre ci laviamo i denti o ci radiamo. Pensate che questo assai semplice gesto ci permetterebbe di risparmiare la bellezza di 6 litri d’acqua ogni minuto!
Rimanendo sempre in bagno, cerchiamo di fare attenzione alla tazza del water: quelle tradizionali hanno capacità di 12 l, ma quelle nuove, disponibili già ampiamente in commercio, ci permettono di scegliere da un getto da 6 o da 12 per un risparmio idrico di circa 26.000 l d’acqua all’anno.
Cerchiamo poi di optare per la doccia piuttosto che al bagno, poiché grazie a tale escamotage possiamo diminuire del 75% il consumo di acqua all’anno. E quando ci accingiamo a lavarci evitiamo di stare eccessivamente sotto il getto dell’acqua perché ogni minuto sotto la doccia ci fa consumare dai 6 ai 12 l d’acqua.
Attenzione ai rubinetti che perdono!
E veniamo ora ai rubinetti. Puntiamo a quelli areati che ci consentono di risparmiare l’acqua pur mantenendo la stessa pressione ma dimezzando di molto i consumi. Stiamo attenti a quelli che gocciano, perché questo problema può causare la perdita di 21.000 l d’acqua all’anno per ogni singolo rubinetto.
Non buttiamo l’acqua del deumidificatore o del condizionatori, che potremmo utilizzare per il ferro da stiro, che ci permette oltre di risparmiare in bolletta, anche di a prolungare la vita dell’elettrodomestico perché priva del suo nemico numero 1, il calcare.
E restando sempre in “tema elettrodomestici”, ricordiamoci di sostituirli con quelli energy star, che ci consentono di risparmiare il 50% di acqua e di regolare la quantità erogata in base al carico. Ciò è verificabile soprattutto con l’utilizzo in tale direzione di lavatrici e lavastoviglie. E riguardo a quest’ ultime cerchiamo di utilizzarle solo a pieno carico perché così potremo contare su un risparmio di elettricità notevole oltre che di acqua pari a 8200 l all’anno.
Ultimi accorgimenti e come riutilizzare l’acqua per non sprecarla, in maniera assai intelligente!
E veniamo agli alimenti, che è bene che scongeliamo all’aria o alla bacinella, perché la classica abitudine di sgelarli sotto il getto dell’acqua corrente ci fa sprecare 6 l al minuto.
E che dire dell’acqua tolta dalla vasca dei nostri amati pesciolini? Si può utilizzare per annaffiare le piante perché molto ricca di fertilizzanti. Risparmierete così tanta acqua e vedrete crescere sempre più rigoglioso il vostro giardino.
E a “proposito di vasche”, installatene una per la fitodepurazione del giardino. Con questo sistema assolutamente innovativo un piccolo depuratore squisitamente naturale che fisicamente appare un’aiuola filtrerà le acque nere e grigie per poi restituire grandi risorse idriche da utilizzare – per l’appunto- per l’irrigazione del giardino.
Vediamo ora le ultime tre dritte… E’ opportuno che copriate con cura con una coperta galleggiante la piscina quando non si usa, perché solo così si può realmente rallentare l’evaporazione, che permette di risparmiare da 1000 a 4000 l d’acqua al mese, in base poi alla zona climatica nella quale si vive e alla grandezza della vasca.
Controllate poi con una certa regolarità il contatore, che vi permette, facendo attenzione ai consumi, di risparmiare acqua e individuare eventuali perdite.
Infine, quando partite per un weekend o per un viaggio più lungo, chiudete sempre il rubinetto centrale al fine di non sprecare molta acqua nel caso di guasti agli impianti ed evitando così pure, con un semplice gesto, di provocare danni a mura o a strutture.