Trovare parcheggio a Milano può essere un’avventura. Nei casi peggiori, una disavventura come quella raccontata dall’attrice su Instagram…
Milano è dotata di una buona rete di mezzi pubblici che arrivano praticamente dovunque eppure molte persone non riescono a rinunciare alla comodità di usare l’auto anche per i tragitti più brevi, nonostante l’effettiva difficoltà di trovare un parcheggio, pur pagando, in certe zone della città. Un annoso problema che ha affrontato anche Rosalinda Cannavò, ex Adua Del Vesco.
Alla ricerca di un appartamento, scatta il toto-parcheggio!
L’ex fidanzata di Gabriel Garko oggi felicemente legata ad Andrea Zenga ha raccontato su Instagram la disavventura occorsale mentre andava a visionare un appartamento a Milano. Aveva preso l’auto per maggiore comodità ma poi non era riuscita a trovare un parcheggio neanche pagandolo.
Rosalinda lascia l’auto in sosta vietata…
Facendo rifornimento alla pompa di benzina si è accorta delle tante macchine parcheggiate lì e ha pensato di fare lo stesso, lasciando l’auto con le quattro frecce conscia che sarebbe tornata di lì e poco e si è incamminata con l’agente immobiliare verso il palazzo. Al suo ritorno però ha trovato una sgradita sorpresa…
L’uomo alla pompa di benzina ha aspettato che si sedesse in auto, poi si è palesato accanto al suo finestrino con qualcosa in mano, poi ha cominciato a urlare. Comprensibilmente scossa, Rosalinda ha cercato di allontanarsi ma “Sono andata per mettermi sulla strada per andare via e vedo tutto il parabrezza bianco.”
“Non vedevo nulla, si è appannato tutto”
“Siccome pioveva a dirotto ho pensato fosse la brina o si è appannato, quindi aziono i tergicristalli e cosa aveva fatto questo delinquente? Uno che fa un gesto del genere è un farabutto. Mi aveva messo un prodotto grasso per farmi un dispetto su tutto il parabrezza. Non vedevo più nulla, si è appannato tutto”.
Rosalinda ha cercato di risolvere la situazione azionando con i tergicristalli il getto d’acqua ma l’ha peggiorata perché il prodotto era idrorepellente: lei si è trovata a guidare, in mezzo alla strada, senza vedere nulla. Davvero pericoloso. Per fortuna, alla stazione di rifornimento successiva ha trovato qualcuno che le ha dato una mano.
La denuncia di Rosalinda
La Cannavò ha fatto una segnalazione alla pompa di benzina: “Non mi interessano i risarcimenti per atti vandalici. Il prodotto non va via. Mi interessa solo segnalare alla stazione di servizio che dipendenti hanno. Ho rischiato di farmi male, di fare un incidente”.
La difesa di Andrea Zenga
Anche il compagno Andrea Zenga l’ha giustamente difesa: “Un vigliacco, Rosi non vedeva niente. Una cosa scandalosa, una vigliaccata. Pensate che persone ci sono in giro. Per fortuna non si è fatto male nessuno. Pensa se per colpa di sto defic..te magari andava a sbattere. Follia”