WhatsApp è da molti anni a questa parte l’app di messaggistica istantanea prediletta da tutti non solo per comunicazioni dal punto di vista lavorativo, ma anche e soprattutto personale. Ma trattandosi tuttavia di una sorta di Social Network, è possibile essere spiati anche da contatti che non fanno parte della nostre Rete. Vediamo come scoprirlo…
WhatsApp, attenzione! Anche qui possiamo essere spiati anche da chi non fa parte della nostra Rete!
WhatsApp è al giorno d’oggi l’app di messaggistica istantanea maggiormente utilizzata da tutti noi, in tutte le più svariate e disparate fasce d’età, per comunicazioni istantanee con amici e colleghi di lavoro per i motivi più vari. Va tuttavia detto anche che WhatsApp, anche se in una maniera molto meno esplicita rispetto a Facebook, Tinder, Twitter, Instagram, e parecchi altri, è comunque ne più ne meno di un Social Network, ove le nostre informazioni fanno parte di una sorta di diario e che come tale può essere letto e spiato, anche da coloro che non fanno parte dei nostri contatti.
Saremo più chiari a riguardo…
Se – ad esempio – su Facebook un contatto deve chiederci l’amicizia ed essa deve essere accettata, o viceversa, per poter seguire qualcuno e vedere che cosa scrive o posta sulla sua pagina, nel caso di WhatsApp – invece – un contatto deve essere una persona della quale possediamo il numero di telefono, il che significa che con questa persona siamo in un grado di confidenza ben più elevato che non con qualcuno che possiamo incontrare e/o conoscere su Facebook.
Pertanto ci sembra di poter, per certi versi, “stare più tranquilli”, ma, ahimè, non è così: anche qui – infatti- possiamo essere spiati da chi non fa parte della nostra Rete di contatti!
Facciamo maggiore attenzione alla privacy e verifichiamo meglio le Impostazioni!
Partiamo subito col dire che, come espresso nelle ultimissime righe del paragrafo precedente, WhatsApp non è assolutamente un garante della protezione della privacy di una persona, e che non è affatto vero che può vederci e/o controllarci solamente un utente con il quale siamo reciprocamente in possesso del numero di telefono!
Proprio per tale motivo i creatori di questa app hanno fatto sì che fossero in essa presenti delle opzioni che consentono di modificare il livello di privacy, in modo tale che una persona a noi estranea non possa accedere alle nostre informazioni riservate solamente attraverso il nostro stesso dispositivo.
Esiste tuttavia una modalità precisa per controllare gli accessi su WhatsApp: per effettuarla bisogna accedere alle impostazioni dell’app dal proprio smartphone, e visualizzare la lista completa degli accessi attivi, e qui eventualmente decidere di interromperli subito!
In questo modo tutti i dispositivi collegati allo smartphone con cui usate WhatsApp perderanno l’autorizzazione d’accesso.
Ecco come capire se vi stanno spiando e altri suggerimenti per evitare che lo facciano. Attenti ad alcuni segnali!
Se nonostante ciò non avete trovato nulla di sospetto, ma volete essere ancora più tranquilli, esistono alcuni metodi per controllare che nessuno vi spii tramite delle applicazioni-spia, attraverso le quali potete rendervi conto se il vostro account WhatsApp viene spiato o utilizzato da qualcun altro oltre a voi. Volete qualche esempio di segnale?
Per esempio se la vostra batteria inizierà a scaricarsi molto rapidamente pur non avendo alcuna attività di download in corso, ma così di punto in bianco, allora qualcuno potrebbe star hackerando il vostro telefono con alcune app in esecuzione in background che spiano le vostre conversazioni. Per avere una controprova, in questo caso, bisognerà controllare se la vostra app di messaggistica si blocca frequentemente o risulta più lenta del solito.
Altri segnali possono essere un riscaldamento anomalo del telefono o suoni improvvisi per nessuna ragione, ma non è neppure da escludere che possa trattarsi di “sintomi” generali, che non hanno nulla a che fare con le attività di monitoraggio del telefono!
Tuttavia se continuate a non sentirvi tranquilli, attuate sempre questi due piccoli passaggi: in primis disattivate WhatsApp Web ogni volta che smettete di usarlo, oppure, se proprio non volete fare il log out, controllate spesso gli accessi.
Infine, ultimissime dritte: non lasciate mai e poi mai il telefono incustodito, importante un PIN sicuro ed evitate quanto più possibile di utilizzare WhatsApp per conversazioni dal contenuto estremamente riservato.