Il maestro di ballo di Amici, Raimondo Todaro è il padre di Jasmine, avuta dal matrimonio, ormai finito, con Francesca Tocca. Ecco com’è diventata la bambina: stessa passione di mamma e papà.
Raimondo Todaro e Francesca Tocca sono stati una delle coppie del mondo dello spettacolo più amate e seguite. Lui era a Ballando con le Stelle da tanti anni e lei ballerina professionista di Amici: insieme in televisione con lo stesso ruolo, ma in programmi diversi e innamoratissimi.
Almeno fino ad un certo periodo. I due si sono incontrati quando lei aveva 16 anni e lui 18 perché hanno iniziato a ballare insieme. Poi la nascita della loro bambina nel 2013 e il matrimonio celebrato il primo giugno 2014.
Qualcosa però ad un certo punto si è rotto e tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020 la notizia della loro rottura è esplosa nel web e sui giornali di cronaca rosa. “01.06.2014. Sono passati 6 anni da quel giorno. Ci eravamo promessi amore eterno, credo che abbiamo fatto il possibile ma purtroppo non ci siamo riusciti. Insieme a Jasmine formiamo una famiglia speciale che è rimasta comunque unita nonostante la separazione. Grazie a Francesca per avermi regalato gli anni più belli della mia vita e una figlia spettacolare che amo alla follia.” Annunciava Todaro dal suo profilo Instagram
La coppia rimane unita per sempre da Jasmine, la loro unica figlia che assomiglia molto alla mamma e anche un pò al papà, anche perchè pare abbia la stessa predisposizione al ballo. Di solito è Francesca a condividere foto della bambina sui social, in cui appare sempre felice, con i capelli lunghi e neri, proprio come la mamma.
Raimondo Todaro recentemente durante un ‘intervista ha parlato proprio della sua bambina: “La bambina è l’unica che non ha mai creduto che ci fossimo separati. Francesca e io per l’amore e per il bene che ci siamo sempre voluti e che ci vogliamo, siamo cresciuti insieme, quando, per una serie di motivi, abbiamo capito che il nostro rapporto si stava deteriorando, ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che il nostro amore non poteva trasformarsi in qualcosa di brutto”.