Due cuori e una capanna? Parlando di Mauro Icardi e Wanda Nara, se i cuori sono sicuri, la capanna non è troppo credibile…
Nei loro anni milanesi, l’attaccante ora in forza al Paris Saint Germain e la moglie-agente non passavano esattamente per esempi di modestia e discrezione: non che ci sia niente di male, nel preferire le cose belle e sfarzose e mostrare a tutti la propria preferenza, così come la propria ricchezza, attraverso i social. Pensate che adesso che si sono trasferiti a Parigi le cose siano cambiate?
Assolutamente no, né in termini di discrezione né in termini di basso profilo… Soprattutto Wanda ama mostrare le cose belle di cui si circonda e in particolare la sua casa. Se la casa dice tanto di noi, a maggior ragione questa tesi può essere sostenuta per i coniugi Icardi e per la loro magione che porta “modestamente” il nome di Ville Lumière, la città delle luci, che è anche la suggestiva locuzione con cui Parigi è spesso indicata.
Siamo riusciti a “entrare”, naturalmente solo in maniera virtuale, nella casa di Wanda e Mauro Icardi attraverso il profilo Instagram di lei, che spesso posta gli interni del grande appartamento parigino in cui vive, in un palazzo elegantissimo e antico come indicano alcuni degli elementi architettonici.
Le stanze molto ampie, i soffitti decisamente alti, gli stucchi che decorano, l’imponente caminetto istoriato: queste sono le caratteristiche dell’appartamento che si dispone su due livelli, come suggeriscono le eleganti scale in ferro battuto. con le camere da letto al piano superiore. La casa è giocata tutta sui toni chiari del bianco e del beige con arredi sofisticati e moderni che però si adattano bene agli elementi antichi presenti.
Bianchi, ampi e confortevoli sono i tre divani, ottimi per invitare gli amici ma anche per i padroni di casa: con Wanda e Mauro abitano infatti i tre figli maschi che la Nara ha avuto da Maxi Lopez e le due bambine nate dal matrimonio con Icardi, Francesca e Isabella.
Decisamente moderna, nei toni del bianco e del grigio, la cucina anche se si alternano sedie classiche e sgabelli moderni.