Un nuovissimo test dal gusto ora un po’ più “dark” dei precedenti: la scelta fra quattro porte, solo una di esse ci porterà alla salvezza. Siete pronti a rischiare la vita per gioco?
Un nuovo test: la vostra scelta sarà fondamentale per salvare una vita!
Appassionati di enigmi e rompicapi, benvenuti in questo nuovissimo test! Stavolta non si tratta solo di risolvere un quiz, ma di fare una scelta che deve essere ben ponderata, visto che in base ad essa potremo salvare o no la vita di Tom, l’indiscusso protagonista di questo nuovo giochino.
Per farlo dovrete confrontarvi con la vostra logica e capire quanto essa sia realmente sviluppata per portarvi in un caso estremo a prendere la decisione giusta per risolvere la situazione. Siete pronti?
Quale porta deve scegliere Tom per salvarsi la vita?
Il protagonista del rompicapo, lo ribadiamo soprattutto per chi sta disattento, si chiama Tom ed è un ragazzo che, durante una gita nel bosco, si imbatte in una strana casa, nella quale, vinto dalla curiosità, deciderà di entrare. Ma la porta d’ingresso si chiuderà prontamente alle sue spalle bloccandogli così in men che non si dica ogni possibile via di fuga.
Ora il ragazzo ha la possibilità di scegliere fra quattro porte da poter imboccare, ma ognuna di esse nasconde qualcosa di potenzialmente letale: la prima un enorme squalo affamato, la seconda una grossa massa radioattiva ed informe, la terza un ambiente saturo di gas velenoso, mentre la quarta un pericolosissimo serial killer che ha ucciso nel 1916 più di 200 persone. Quale di queste porterà Tom verso la salvezza?
Ecco la soluzione, assolutamente logica!
Siete pronti per la soluzione? Attenti a non farvi trarre in inganno! Eh si, perché -magari- alcuni potrebbero pensare che nel primo caso basti saper nuotare molto veloce, oppure che nel terzo basti che il ragazzo trattenga il respiro, mentre la seconda porta potrebbe precludere ogni possibile possibilità di sopravvivenza, e -in effetti- è proprio così!
Dunque qual’è quella giusta da aprire? Semplice, la numero quattro! Perché? Vi direte, basta forse che Tom sappia correre più veloce dell’assassino? No! Non è necessario, perché se il fantomatico serial killer ha operato nel lontano 1916 è pressoché impossibile che al giorno d’oggi sia ancora in vita, ergo: la via è libera! Vi è piaciuto? Bene, non vi resta ora che condividerlo sui vostri Social.