Ecco come si mostrano ai loro follower Angela e Antonio, la coppia nata a “Uomini e Donne”, dopo aver pronunciato il fatidico “sì”
Sono sempre più innamorati Angela Paone e Antonio Stellacci, la coppia nata nel salotto del dating show “Uomini e Donne“, che hanno scelto un romantico e tenero scatto per formulare gli auguri ai loro numerosi fan: i due si sono immortalati tête-à-tête, uno scatto di coppia da cui traspare il fortissimo feeling che lega la ex tronista e l’ex corteggiatore che, dopo una breve e intensa conoscenza, travolti da un’irrefrenabile passione, sono subito usciti dal programma condotto da Maria De Filippi per vivere lontano dai riflettori la loro storia d’amore.
Ad accompagnare lo scatto, che ha subito raccolto migliaia di “mi piace”, la seguente didascalia: “Si vive di attimi…anche se fugaci, spero che siano autentici sempre. Siate folli, siate veri, siate felici! Augurissimiiiiii da noi, vi vogliamo bene! Non, insomma, solo un semplice augurio ma anche la dimostrazione che quando due persone sono ebbre di felicità perché innamorate non vedono l’ora di urlare al mondo (social) la loro gioia per condividerla con tutti.
Uomini e Donne, Angela e si mostrano così dopo il “sì”
Tra i tanti commenti allo scatto anche la richiesta di postare le foto del matrimonio. Eh sì, a degno coronamento di quella che giorno dopo giorno assume i contorni di un’autentica favola d’amore, Angela e Antonio, come preannunciato laddove è sbocciato il loro amore, il salotto di “Uomini e Donne”, lo scorso 17 dicembre sono convolati a nozze.
La coppia, quindi, ha compiuto il grande passo in tempi record, coerentemente con un amore che è nato come un colpo di fulmine e che si è consolidato sempre più fuori gli studi di Mediaset fino al suggello dei fiori d’arancio. Come spiegato da Antonio, “volevamo sposarci di venerdì 17 perché la prima volta che siamo usciti era un venerdì 17” e la prima data utile era proprio il 17 dicembre anche perché, calendario alla mano, se non avessero scelto il 17 dicembre come data delle loro nozze, avrebbero dovuto aspettare il 2023 prima di trovare un altro venerdì 17.