L’attore che nella popolarissima soap di Rai Uno interpreta Marcello Barbieri ha contratto il Coronavirus: ecco come sta.
Forse è meno pericolosa della variante Delta, ma la variante Omicron del Covid si sta dimostrando altamente contagiosa, tanto che anche si sta diffondendo a macchia d’olio e anche chi aveva già contratto l’infezione, come ad esempio Piero Chiambretti, ha contratto nuovamente il virus.
Tra i “freschi” contagiati figura anche Pietro Masotti, che nella fortunatissima soap opera di Rai Uno Il Paradiso delle Signore interpreta il ruolo di Marcello Barbieri. Come sta l’attore pugliese? Lui stesso ha voluto rassicurare i followers postando un messaggio su Instagram e facendo chiarezza sulle sue condizioni di salute.
“Sto bene. Sono positivo da giorno 3 gennaio, ho avuto solo un giorno con un po’ di febbre lieve, massimo 38. Sto bene sto in isolamento ancora per qualche giorno e poi speriamo che con il tampone negativo a breve si possa uscire.” Queste le parole di Masotti che ha approfittato del medium e anche del suo largo seguito per mandare un messaggio molto importante: un invito alla vaccinazione.
“Ovviamente sono vaccinato per cui a me ha preso in maniera così lieve perché evidentemente il vaccino funziona quindi il mio consiglio è se non lo avete ancora fatto vaccinatevi“: ecco l’appello convincente dell’attore pugliese. Che ha approfittato di questa temporanea “clausura” per prendere un’altra decisione importante: ha smesso di fumare. Non tutto il male vien per nuocere, ha lasciato intendere lui nelle Instagram Stories.
Pietro Masotti è nato nel 1986 a Rutigliano, in provincia di Bari. Diplomato all’Accademia Nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico nel 2008, dopo essersi inizialmente dedicato al teatro ha debuttato in televisione nel varietà Volami nel cuore condotto da Pupo su Rai 1. La vera popolarità è però arrivata con la soap Il Paradiso delle Signore e con il personaggio di Marcello Barbieri, legato a Ludovica Brancia di Montalto.
Del suo personaggio, Masotti ha detto: “Mi piace il personaggio di Marcello perché a me non piace interpretare i Santi. Più il personaggio ha contraddizioni, più sbaglia, più è imperfetto più si avvicina all’umano. E quindi per un attore è sicuramente più stimolante rendere al meglio un disegno del genere.”