Questa volta la sempre sobria e mai sopra le righe Silvia Toffanin l’ha fatta veramente grossa finendo sotto accusa. “E’ tipica di Rai 1!”
Non paga di essere sempre la leader della sua fascia d’ascolto, Silvia Toffanin, evidentemente per annichilire la concorrenza, cavalcando lo straordinario successo di pubblico del people show “C’è posta per te“, ha inserito un nuovo spazio nel suo programma “Verissimo” intitolato appunto “C’è posta per te”. L’interessante novità, che consiste nell’ospitata di vecchi protagonisti del programma condotto da Maria De Filippi per aggiornare i telespettatori sul “day after”, cioè su come si sono evolute le loro storie una volta spentesi le telecamere di Canale 5, ha fatto il suo esordio nella puntata andata in onda sabato 15 gennaio 2022.
Un’innovazione, quella della sempre sobria ed elegante, nel look e nel lavoro, Silvia Toffanin, che però non è piaciuta a tutti visto che ha fatto storcere il naso a Giuseppe Candela, giornalista de “Il fatto quotidiano” e di “Dagospia” ed esperto delle dinamiche televisive.
Silvia Toffanin sotto accusa! “E’ tipica di Rai 1!”
Il giornalista Giuseppe Candela, sempre attento a tutto ciò che si agita nel mare magnum televisivo, ha, infatti, bollato come “una mossa furba” il nuovo spazio riservato ai vecchi protagonisti di “C’è posta per te” da “lady Berlusconi” all’interno del suo programma. “Il post C’è posta è una mossa furba e interessante, considerando la distanza anche di mesi tra le registrazioni. Uno spirito di “collaborazione” e lancio tra i programmi della stessa rete tipica di Rai 1”, ha twittato Candela.
E sempre a proposito di viale Mazzini, Candela ha fatto i complimenti a Marco Liorni in quanto, pur con “armi spuntate”, riesce comunque a dare del filo da torcere alla corazzata della Toffanin: “ItaliaSì non ha budget e non ha ospiti noti. Lavorano molto su scrittura e narrazione, cosa non semplice. E fa un buon lavoro “alternativo” a Verissimo”. D’altronde, pensare di fare meglio in termini di audience della Toffanin è quasi una “mission impossible“: il suo format è ormai consolidato così come i suoi ospiti sono tutti di elevato spessore soprattutto quest’anno che si è “sdoppiato” tra sabato e domenica a tutto vantaggio degli ascolti di Canale 5.
