Dall’esordio al cinema alla pubblicazione di tre raccolte di poesie: tutto quello che c’è da sapere sull’attore che interpreta lo “iettatore”, l’iconico personaggio del “Minimondo” di “Avanti un altro!”
Da qualche giorno è ritornato in onda, su Canale 5, “Avanti un altro!”, il game show condotto da Paolo Bonolis e dal suo inseparabile amico, nonché partner in tutti i suoi programmi, Luca Laurenti, rinnovando lo straordinario successo delle precedenti edizioni. Merito della formula del programma in cui la tensione e la suspense, tipiche dei quiz, vengono alleggerite dalle incursioni comiche degli strambi e surreali personaggi, interpretati da attori e figuranti, che popolano il cosiddetto “Minimondo”.
E se la “bonas” di turno, cui nel corso delle varie edizioni hanno prestato volto e curve Paola Caruso, Sara Croce e Laura Cremaschi), inevitabilmente rubano la scena e l’occhio con le loro prorompenti forme, chi incuriosisce i telespettatori, fino al punto da essere diventato un loro beniamino, è la sinistra figura dello “iettatore” le cui apparizioni nelle fasi topiche del programma scatenano le reazioni divertite del pubblico presente in studio e, immaginiamo, anche di quello di casa. Ma chi si nasconde dietro i lunghi capelli corvini, il volto terreo, gli occhiali neri e l’outfit in tinta coerentemente con il relativo cliché radicato nell’immaginario popolare? A dare esangue volto allo “iettatore” è l’attore Franco Pistoni: scopriamo qualcosa in più sul suo conto e soprattutto sul suo percorso artistico.
Nato a Rieti il 6 Marzo del 1956, Franco Pistoni vanta un robusto curriculum: dopo l’esordio sul grande schermo, nel 1986, prendendo pare al cult “Il nome della rosa”, diretto da Jean Jacques Annaud e tratto dall’omonimo best seller di Umberto Eco, Pistoni ha recitato, tra gli altri, nei film “The Barbarians”, “Le vie del signore sono infinite”, dove ha condiviso il set con Massimo Troisi, “Poliziotti”, “La Bomba” e “Il Racconto dei racconti” mentre in tv si ricordano le sue apparizioni nelle fiction “Don Matteo” e “Rino Gaetano-Ma il cielo è sempre più blu”.
Artista poliedrico, nel suo curriculum anche tanto teatro potendo vantare prestigiose collaborazioni con artisti del calibro di Julian Beck, Marco Baliani, Giorgio Barberio Corsetti, Mario Martone e la “Societas Raffaello Sanzio” di Romeo Castellucci guadagnandosi tre candidature al Premio Ubu per il teatro. Attore di cinema, teatro, televisione e anche poeta: Pistoni, infatti, ha all’attivo tre raccolte di poesie: “L’acustica del Mar Egeo”, “Emporio di Razza”, “Risonanze di Costola” e “Delle nuvole ogni sera, resisti”. Eppure, a regalargli la grande popolarità è stato proprio il ruolo dello “iettatore”, che ricopre dal 2012, e che è ispirato a quello analogo interpretato nel film “O’Re” di Luigi Magni.
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Non ci sono molte informazioni, invece, sul fronte della sua vita privata anche perché sul suo profilo Instagram aggiorna i suoi 40 mila follower soprattutto sulle sue esperienze professionali. Comunque, Pistoni ha una figlia di nome Chandra, che si è laureata nel 2018 in “Arti e Scienze dello Spettacolo”, ma non si sa se sia sposato o no.