Il Covid-19 non ha ancora arrestato la sua corsa ea farne le spese stavolta sembra essere stata una persona particolarmente attiva nell’ambito della produzione televisiva.
Grave lutto a Domenica In. Un grande autore sembra non essere riuscito a vincere la sua battaglia contro il Covid-19. La trasmissione condotta magistralmente da Zia Mara a quanto pare dovrà fare a meno di uno dei suoi pilastri dietro le quinte. L’annuncio è avvenuto poco fa.
Domenica In è da molti anni a questa parte un programma molto seguito nei pomeriggi della domenica di Rai Uno, che vede la magistrale conduzione di una grande presentatrice che può considerarsi un volto pilastro delle Reti Rai, in particolare dell’azienda di Viale Mazzini, ovvero Mara Venier.
Ma ad aver lasciato questo mondo non è un facente parte del cast artistico della trasmissione, ovvero di qualcuno il cui volto è conosciuto al grande pubblico, ma di una persona che ha sempre lavorato nelle retrovie. In particolare un autore che ha curato oltre che a Domenica In anche molte altre trasmissioni pure per le Reti Mediaset. Ma di chi stiamo parlando?
L’uomo è stato stroncato dal Covid-19 a soli 65 anni.
Il suo nome è Paolo Taggi e ha dato la sua firma autorale, oltre che al già nominato Domenica In a Per un pugno di libri per quanto concerne l’azienda di Viale Mazzini. Per Mediaset ha lavorato invece a Stranamore e alla Talpa.
Nato a Novara il 28 maggio del 1956, insignito del titolo di cittadino dell’anno nel 2020.
“Paolo Taggi è insieme coiffeur di narrazioni televisive e teorico di questo narrare. Ma invece di scrivere libri seriosi, saggi accademici, si diverte a riflettere di tv inventando altre storie”, ha detto di lui il critico televisivo e scrittore Aldo Grasso.