Attrice, regista, Amanda Sandrelli ha raccolto la sfida di trovare la sua strada avendo alle spalle due personaggi come Stefania Sandrelli e Gino Paoli.
Amanda Sandrelli è nata a Losanna il 31 ottobre 1964, ha perciò 57 anni. La sua situazione sin da bambina è abbastanza complessa, come molti sanno dalle cronache: è nata da una relazione extraconiugale che ai tempi diede scandalo…
Figlia di Stefania Sandrelli e Gino Paoli
Sua madre Stefania Sandrelli l’ha avuta, a soli 18 anni, dal cantautore Gino Paoli, cui era legata da due anni e che era molto più grande di lei… oltre a essere già sposato con Anna Fabbri che gli darà un figlio proprio nel 1964.
La difficile situazione familiare avrebbe potuto causare ad Amanda seri contraccolpi ma l’intelligenza e la lungimiranza di tutti i componenti di questa famiglia allargata sono stati d’aiuto. In una intervista al Corriere della Sera ha avuto parole di affetto e gratitudine per la moglie del padre, che per lei è stata “una seconda mamma“.
Il debutto con Troisi e Benigni da “privilegiata, non raccomandata”.
Figlia di un famoso cantautore e di un’attrice, per Amanda sarebbe stato facile intraprendere la strada artistica, invece si iscrive a psicologia. Il destino però ci mette lo zampino: a 20 anni debutta al cinema in un piccolo ruolo, quello della svampita Pia, in Non ci resta che piangere.
“Massimo Troisi e Roberto Benigni mi avevano conosciuto, appena diciottenne, durante una festa a casa e gli serviva una ragazza per un piccolo ruolo”: accettò per guadagnare qualche soldo mettendo bene in chiaro ai due di non saper far niente. Così come mette in chiaro che essere figlia di due celebrità l’ha resa “privilegiata, non raccomandata”. 
Il matrimonio con Blas Roca Rey
Nel 1994 Amanda sposa l’attore di origine peruviana Blas Roca Rey, da cui ha due figli: Rocco e Francisco, nati rispettivamente nel 1997 e nel 2004. Nel 2013 il matrimonio finisce.
Il complesso rapporto col padre Gino Paoli
Amanda Sandrelli non ha mai nascosto di aver avuto un legame sempre fortissimo con sua madre, mentre con il padre il rapporto si è costruito più tardi: Gino Paoli aveva una personalità complessa artistica e da piccola lei lo giudicava “piuttosto pesantino, alternava momenti di grande amorevolezza ad altri in cui non esistevo”.
La scoperta del tumore e la guarigione
Il forte legame con la madre e il desiderio di non preoccuparla ha fatto sì che quando ha scoperto di avere un tumore, nel 2009, ha deciso di non dirglielo, visto che Stefania Sandrelli aveva perso la madre proprio per un tumore a 22 anni.
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Appena ricevuta la diagnosi, Amanda ha avuto paura: “In quei momenti ti trovi su un crinale, senti la parola ‘cancro’ e pensi alla morte o alle mutilazioni” e ne ha parlato con la madre solo quando ha avuto le idee chiare su cosa fare. Per fortuna, dopo una operazione piuttosto delicata, non è stata necessaria alcuna terapia ulteriore e adesso il cancro è solo un lontano ricordo.
