Da sempre si discute sulla rivalità tra Raffaella Carrà e Loretta Goggi. Ora la giurata di “Tale e quale show” vuota il sacco: le sue rivelazioni sono esplosive
L’Italia non è solo il Paese di “Santi, poeti e navigatori” ma lo è anche dei “Guelfi e Ghibellini“, di “Coppi e Bartali” e del campanilismo esasperato: insomma, la contrapposizione, il vedere nell’altro, che sia un collega o un avversario politico, un nemico e il dividersi in tifoserie faziose fanno parte del corredo genetico dell’italiano medio.
Neanche il patinato e dorato mondo dello spettacolo fa eccezione visto che la storia della televisione del Bel Paese è piena di rivalità vere o presunte, create ad arte da scaltri press agent per alimentare e catalizzare l’interesse del pubblico su un programma cui prendeva parte un loro assistito, tra, ad esempio, le primedonne del piccolo schermo. Per tutta loro carriera i media si sono sbizzarriti a dipingere due regine del piccolo schermo come Raffaella Carrà, scomparsa, sconfitta da un male incurabile, il 5 luglio 2021, e Loretta Goggi come irriducibili rivali.
Ora, però, intervistata dalla “Bibbia” della televisione italiana, il settimanale “Tv Sorrisi e Canzoni”, la giurata di “Tale e quale show” ne ha approfittato per fare chiarezza una volta per tutte sui suoi rapporti con la compianta regina del “tuca tuca“.
“Mai state rivali, siamo buone conoscenti e tra di noi c’è dell’affetto”, Loretta Goggi è tranchant nel negare qualsiasi rivalità con Raffaella Carrà. Loretta ricorda nitidamente il luogo e l’occasione in cui fece la conoscenza della Carrà: “Al Teatro Sistina di Roma per il premio “Maschera d’Argento” dopo la mia prima “Canzonissima” nel 1972. Ci premiavano tutte e due e ci hanno fatto sedere vicine”. Proprio questa vicinanza e l’essere state premiate insieme potrebbero aver fatto da innesco alla deflagrazione della tanto chiacchierata rivalità tra le due showgirl, un antagonismo che però Loretta nega perentoriamente: “La rivalità non esisteva. Io in realtà non avevo niente a che vedere con la danza di Raffaella”. Infatti, a conferma, la Goggi ha solo parole al miele per la “Raffa nazionale”: “Il rigore assoluto e poi l’energia, la potenza e la marcia in più che vanno al di là di qualsiasi qualità tu le possa riconoscere”, le qualità della compianta collega che ammette di apprezzare.
E, allora, da dove nasce la leggenda metropolitana della loro rivalità? Loretta crede di conoscere la risposta: “Ai giornali in quel periodo faceva comodo pensare che potessi essere una che spodestava Raffaella Carrà. Ma non era nelle mie intenzioni, i nostri erano mondi diversi”.
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Reciproca stima professionale ma profonde differenze caratteriali: “Siamo molto diverse per temperamento. Lei ha il piglio della condottiera e si vedeva anche da fuori. Io ce l’ho ma dentro di me e non lo do a vedere”. Tuttavia, a dispetto di tali attestati di apprezzamento e ammirazione, le due non potevano definirsi amiche in quanto “amicizia è una parola seria, siamo buone conoscenti e c’è dell’affetto“, chiosa Loretta Goggi.