È uno dei grandi protagonisti dell’edizione in corso del Grande Fratello Vip. Sempre uguale a sé stesso, ma da giovane?
Tra i personaggi più in vista di questa edizione del GF Vip c’è senza dubbio Giucas Casella: piace al pubblico a casa, ma piace anche ai coinquilini dell’altra Casa, la più spiata d’Italia, che infatti non lo nominano mai. Merito del suo atteggiamento, sempre ironico e soprattutto autoironico e del suo modo di fare sempre un po’ sulle nuvole.
Merito anche delle sue capacità “illusionistiche” e del fatto che da più di 4o anni è una presenza fissa nella televisione italiana, quasi uno di famiglia. Giuseppe Casella Mariolo, questo il suo vero nome, debuttò infatti sul piccolo schermo nel 1979 a trent’anni, facendosi notare per le sue doti.
A scoprirlo fu il conterraneo Pippo Baudo nella prima edizione di Domenica In da lui condotta e nella quale Casella di presentava come paragnosta. Non si sa se Baudo credesse alle sue facoltà medianiche ma certamente credeva alla sua capacità di bucare lo schermo. Casella divenne in breve un personaggio famoso, imitato da Gigi Sabani che aggiungeva alla presentazione “figlio di paragnosta”.
Durante le trasmissioni televisive Giucas si produsse in molti esperimenti di escapologia ispirati all’illusionista Houdini, come farsi rinchiudere in un baule incatenato e liberarsi e uscirne dopo un certo periodo di tempo oppure restare chiuso nel ghiaccio con pochissimo ossigeno. Senza dimenticare la camminata sulla cenere bollente a piedi nudi.
Il suo esperimento più famoso tuttavia metteva in mostra le sue facoltà di mentalista che facevano leva sul potere di suggestione della mente, anche ricorrendo all’ipnosi, e che lui sosteneva funzionassero anche… via cavo! Come dimenticare l’esperimento che prevedeva di intrecciare le mani sulla fronte senza riuscire a liberarsi “fino a quando lo dirò io”?
In questi 40 anni Giucas Casella ci è sempre parso uguale a se stesso pur se con qualche ruga in più ma prima di debuttare in televisione era molto diverso, come dimostra questa foto che risale agli anni ’70. L’illusionista ha infatti iniziato la sua carriera molto giovane, prima naturalmente del debutto televisivo.
Prima di trovare il successo come mentalista e paragnosta, si esibiva con trucchi illusionistici ma soprattutto con numeri da fachiro, anche decisamente pericolosi, visto che comportavano la perforazione del corpo con aghi e spille. Meglio, molto meglio il divano di Domenica In o camminare sulle braci ardenti!