Sono una delle coppie più belle dello spettacolo… e hanno anche buon gusto! Basti vedere come hanno arredato casa…
Raoul Bova e Rocio Munoz Morales sono innamoratissimi dal 2013, quando hanno reso pubblica la loro storia d’amore dopo la separazione di lui da Chiara Giordano. Nel 2015 e nel 2018 hanno avuto due bambine, Luna e Alma, e vivono a Roma nel loro nido d’amore.
Due cuori e una capanna? Anche ammettendo che dove ci siano due cuori innamorati, quella può essere chiamata casa, non sarebbe corretto definire “capanna” la casa di Raoul Bova e Rocio Munoz Morales. Si tratta infatti di un appartamento tanto elegante quanto contemporaneo.
La coppia, che vive a Roma con le due bambine, nell’arredare casa ha dimostrato di avere un gusto spiccato e un grande interesse per le tendenze di arredamento, prediligendo colori chiari come bianco, panna, sabbia, linee pulite ed essenziali, tessuti naturali, come dimostrano il divano e i tendaggi del soggiorno.
Qui, come in tutta la casa, corre un parquet in legno chiaro, apparentemente rovere. Un’essenza simile la si ritrova nella madia che, come tutti gli arredi di casa, è appoggiata a pareti chiarissime, panna o bianco latte. Nessun orpello, nessun “di più”: lo stile ricercato della casa sembra quasi finire nel minimalismo ma la presenza del legno, predominante, riscalda gli ambienti.
Grande attenzione in tutta la casa è data all’illuminazione. Niente chandelier o lampadari importanti e ingombranti: anche qui Raoul e Rocio hanno optato per l’essenzialità quindi sia in soggiorno sia in bagno, che è un bagno normale di un appartamento normale e non una imponente sala da bagno, vediamo lampade o faretti dalla linea spiccatamente contemporanea.
Le linee essenziali degli arredi e la bicromaticità dell’appartamento sono ravvivate dalla presenza di piante, come quella che spicca nel soggiorno dietro al divano. Se però la casa vi pare ancora troppo monotona, è perché non avete ancora visto il suo pezzo forte: la cucina!
Anche qui gli arredi sono di linea pulita e asciutta, minimale: la cucina angolare è bianca anche se al centro c’è un bancone in legno. La vera sorpresa, però, sono le pareti: qui niente bianco panna né uniformità.
Al bianco della cucina fa da contrasto la coloratissima carta da parati a tema giungla. Il foliage verde ravviva decisamente la cucina in cui lo spazio è visivamente raddoppiato dallo specchio posizionato sugli elementi.