Sanremo+1961%2C+quando+Andreotti+permise+a+Celentano+di+cantare%3A+le+polemiche+e+l%E2%80%99interrogazione+parlamentare
tipiucom
/2022/02/01/sanremo-1961-quando-andreotti-permise-a-celentano-di-cantare-le-polemiche-e-linterrogazione-parlamentare/amp/
Gossip

Sanremo 1961, quando Andreotti permise a Celentano di cantare: le polemiche e l’interrogazione parlamentare

Published by
Angela Marrelli

Ogni Festival di Sanremo ha il suo perché, la sua storia e i suoi scandali. Ce n’è uno in particolare però, che è sfociato addirittura all’interno del Parlamento ed è quello del 1961. Protagonista fu Adriano Celentano. Ecco perché

È l’evento televisivo più atteso dell’anno, il Festival di Sanremo. Il palco dell’Ariston è da oltre settant’anni il palco più popolare e più gettonato e anche scenario di colpi di scena. Nella storia di questa kermesse musicale “decisamente italiana” ci sono edizioni che spiccano più delle altre, per avvenimenti tragici o comici che ne hanno caratterizzato lo svolgimento, davanti a milioni di telespettatori. Ne sa qualcosa Adriano Celentano.

Il molleggiato infatti, che nel 1961 era giovanissimo (aveva 23 anni) ma già famoso per il brano Il tuo bacio è come un rock e per essere apparso in un cameo nel film La Dolce Vita di Fellini, riuscì a partecipare alla gara canora grazie nientepopodimeno che a Giulio Andreotti.

Lo scandalo dell’esibizione di Adriano Celentano

Le regole del Festival di Sanremo sono state sempre rigide e anche molto diverse da un periodo all’altro. Quella che è rimasta intatta nel tempo è quella che vieta, per ovvie ragioni, la divulgazione della canzone, prima dell’esibizione. Nel 1961 però era anche severamente vietato partecipare in due, non erano ammessi i duetti.

Tra i partecipanti c’era Little Tony che con Adriano Celentano portò però 24 mila baci. L’esibizione del Molleggiato inoltre fece scandolo perché si presentò dando le spalle al pubblico girandosi solo dopo il cambio dell’orchestra. Ma come è stata possibile la presenza di Celentano assieme a Little Tony?

Il permesso speciale

In realtà dietro a questa storia c’è un duplice scandalo. Non solo il duetto con Little Tony e Adriano Celentano con quest’ultimo che dava le spalle al pubblico, ritenuto poco rispettoso, ma anche la presenza del Molleggiato in periodo della sua vita impegnato in altre faccende.

LEGGI ANCHE ———-> Amadeus al Festival di Sanremo 2022: quanto guadagna il conduttore

All’epoca il cantante stava prestando servizio presso la caserma Morelli di Popolo a Torino. Fu Giulio Andreotti, che all’epoca era Ministro delle Finanze, a dare un permesso speciale a Celentano attraverso una lettera. Per questo motivo quell’edizione finì per essere discussa anche in Parlamento con un’interrogazione. Il tema era l’assenza della Rai nelle decisioni che riguidavano l’organizzazione del Festival.