Vite al Limite, la storia tragica di Bianca Hayes: figlio disperato

Una nuova paziente si è dovuta sottoporre alle severe cure del seguitissimo medico televisivo americano, il dott. Nowzaradan, che stavolta ha dovuto a che fare con una donna afroamericana con gravi problemi sia di peso che di alimentazione. Sarà riuscito ad aiutarla?  E lei avrà seguito i suoi consigli?

Nella sua lunga carriera il dott. Nowzaradan si è visto impiegato in numerosi casi, molti dei quali all’apparenza veramente difficili, per non dire quasi impossibili, ma alla fine  lui ha sempre trionfato. E con la nuova paziente Bianca Hayes, come è andata?

Una nuova paziente per il mitico dott. Nowzaradan, sarà riuscito ad aiutarla?

Ha da poco preso il via la decima edizione del programma in onda in Italia su Real Time Vite Al limite, che vede come grandissimo protagonista il mitico dal dott. Nowzaradan. In ogni puntata lo si vede cimentarsi nel caso di un paziente in una situazione già di per se letteralmente disperata a causa degli eccessivi kg di troppo.

L’obesità- lo diciamo chiaramente- è una malattia  molto ma molto grave, causata sia da problemi di smaltimento delle calorie che da abitudini alimentari  decisamente malsane.

Spesso- infatti- i soggetti che si presentano alla clinica di Houston sono persone che hanno sviluppato un rapporto  assolutamente di genere ossessivo con il cibo al fine di tentare con esso la depressione ed infelicità.

Non di rado poi tale condizione psicofisica è dovuta e strettamente connessa  a problematiche familiari e personali davvero pesanti e decisamente toccanti. Ed è anche questo il caso della sua nuova paziente

Bianca pesava 274 kg e non riusciva più a prendersi cura di se stessa e della sua famiglia

Protagonista della terza puntata della decima stagione di Vite al Limite è Bianca Hayes, una donna 36enne afroamericana di Fayetteville (Tennessee). In pratica è  una giovane madre il cui peso di 274 chili rischiava di portarla ad una morte prematura o a problemi fisici gravi che le impediscano di prendersi cura non solo di se stessa ma anche della sua famiglia. Il che per una genitrice è qualcosa di assai doloroso che può portarla anche alla depressione più nera.

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Oggi ha perso i kg necessari per sottoporsi all’operazione: il figlioletto è scoppiato in lacrime dalla gioia!

Al primo incontro con il dottor Nowzaradan, la donna spiega di aver già provato a sottoporsi ad un intervento di chirurgia bariatrica in passato, ma che questo non le ha fatto perdere le sue  abitudini alimentari, decisamente malsane.

A questo punto la domanda che i più si sono posti è se le poteva essere possibile con l’aiuto dell’equipe della clinica, specie quello degli psicologi e dei personal trainer a cambiare stile di vita, portandola a un risultato ottimale sotto ogni punto di vista.

Bianca ha poi vissuto  un percorso alquanto tortuoso all’interno della clinica, con un primo periodo in cui non riusciva a seguire le indicazioni e quindi ottenendo risultati  – a dir poco-modesti.

Ma poi è riuscita a sforzarsi, fino a perdere i 43 chili necessari a sottoporsi all’operazione di bendaggio gastrico. Un successo che le apre una nuova prospettiva di vita e che ha fatto scoppiare in lacrime il figlioletto.

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