La vittoria di Mahmood e Blanco al Festival della Canzone Italiana di Sanremo 2022 ha messo d’accordo proprio tutti: anche la grande Mina ha “votato” per loro. A rivelarlo il figlio Massimiliano Pani: “Un onore l’omaggio a Mattarella con la sua canzone”
Al Festival della Canzone Italiana di Sanremo 2022 hanno trionfato Mahmood e Blanco con il brano “Brividi”; per una volta il verdetto della kermesse canora ha messo d’accordo tutti, giuria demoscopica, pubblico da casa e critici musicali, visto che la sunnominata canzone è sempre stata in testa nella classifica parziale fin dalle prime battute del Festival.
Ma proprio tutti. Anche la più grande interprete della musica leggera italiana, Mina, infatti, ha “votato” per il duo “Mahmood e Blanco”. A rivelarlo, ospite di “Un giorno da pecora”, su Rai Radio 1, Massimiliano Pani, produttore, compositore e figlio della “Tigre di Cremona” e del compianto attore Corrado Pani. “La sua canzone preferita? Quella di Mahmood e Blanco che è piaciuta molto anche a me”, ha replicato a precisa domanda il doppio figlio d’arte.
Mina, anche Matterella è un suo fan
La grande interprete, come rivelato dal figlio, ha anche molto apprezzato l’omaggio scelto dagli organizzatori del Festival per Sergio Mattarella che ha giurato fedeltà alla Repubblica, dopo essere stato eletto per la seconda volta al Quirinale, il 3 febbraio, dunque in pieno Festival: “L’omaggio “Grande, grande, grande” per Mattarella a Sanremo? Sicuramente è stato un onore e dimostra il buongusto musicale del Presidente. Anche mia madre è stata molto contenta, il Presidente è un grande italiano”.
La celebre hit faceva parte della scaletta dell’ultimo concerto, prima del ritiro dalle scene, di Mina a cui, sorprendentemente, assisterono anche Sergio Mattarella, il fratello Piersanti, ucciso dalla mafia il 6 gennaio del 1980, e le rispettive consorti. Una sorpresa, la presenza dell’attuale Presidente della Repubblica tra il pubblico dell’ultimo concerto della “Tigre di Cremona”, anche per la stessa cantante come reso noto sempre dal figlio: “Non lo sapevo e non lo sapeva neanche mia madre che, tra l’altro, si è piacevolmente stupita“.
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Infine, Pani ha raccontato un aneddoto proprio sull’attuale inquilino del Colle: “Tre anni fa Vincenzo Mollica ha ricevuto un’onorificenza da Mattarella che gli confessò di amare la musica di Mina. Io, senza aspettarmi nulla, mandai al Quirinale dei vinili di mia madre. E lui scrisse una lettera, di suo pugno, per ringraziarmi”.
