Una profonda e viscerale passione per la musica che lo ha portato a impegnarsi seriamente nello studio e ad essere consacrato dopo la partecipazione dei SeiOttavi a X-Factor Italia.
Un brillante carriera e poi di colpo la malattia che è stata fatale: ecco chi era Kristian Cipolla, tenore dei SeiOttavi, un gruppo contemporary a cappella di sei voci di Palermo, molto apprezzato e stimato non solo dal grande pubblico ma anche dagli addetti ai lavori.
Grave lutto per la musica in Sicilia, è venuto difatti a mancare uno dei suoi più stimati interpreti, quali Kristian Cipolla, che ha dedicato tutta la sua vita alle note, al canto, ma anche all’insegnamento. Lungo il suo percorso musicale che lo ha portato pure alla ribalta nazionale grazie alla partecipazione dei SeiOttavi a nove puntate della prima edizione di X-Factor Italia nel 2008.
Inizia il suo percorso poco prima dell’adolescenza studiando pianoforte con la pianista concertista Violante Valenti, il che fa scaturire tutto il suo ingente amore per la musica classica.
Ma già dal 1995 decide di abbandonare gradualmente questo strumento per coltivare il suo vero talento, ovvero il canto. Quattro anni più tardi, dunque nel 1999, entra a fare parte della compagnia teatrale Il Cavaliere Azzurro realizzando lo spettacolo teatrale per ragazzi Il Cappello di Giufà per la direzione di T. Zanca, contesto nel quale realizza anche alcune delle musiche di scena e si esibisce pure sia nelle vesti di cantante che di attore in varie piazze, teatri e manifestazioni di svariato genere, riscontrando sempre grandi consensi da parte degli spettatori.
Nel 2003 inizia un’esperienza corale insieme al Coro Elaia, esplorando in tale maniera il mondo della musica sacra antica, fondando due anni più tardi insieme agli amici musicisti Gabrio Bevilacqua e Eugenio DeFortis il trio Q Jazz.
Nello stesso anno, ovvero il 2005, entra a fare parte come tenore e vocal percussionist dell’ensemble vocale SeiOttavi, con i quali partecipò al cast di Boccadoro the Traveller per la regia Fabrizio Angelini, vincendo il concorso internazionale Solevoci.
Eccolo poi partecipare alla trasmissione Matineè con Gianpiero Ingrassia e Rossella Brescia, ove presenta il primo album dei SeiOttavi intitolato In Onda.
Con lo stesso gruppo apre poi il concerto di Enrico Ruggeri a San Marino, mentre nel 2018 il suo nome compare nel cast de Le Rane di Aristofane con Salvatore Ficarra e Valentino Picone, in una nuova edizione pensata per i teatri all’italiana. Fece anche parte per un anno del gruppo folk-ska Nkantu D’Aziz come corista e fu docente di canto presso la Musical Art Time Academy di Catania sotto la direzione artistica di Fioretta Mari.