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Gossip

C’è Posta per Te, le curiosità che non conosci: regali, postini, ospiti, registrazioni, storie

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Laura Gorini

E’ tornato a farci compagnia già da dopo le feste di Natale 2021-2022 il seguitissimo programma condotto da Maria De Filippi C’è Posta per Te, in prime time il sabato sera.

C’è Posta per Te è sin dalla sua genesi un seguitissimo programma serale che ha da sempre visto l’impeccabile conduzione di Maria De Filippi. Un grande successo fin dalle primissime battute grazie alla presenza di ospiti molto attesi e assai apprezzati dal grande pubblico e di storie molto coinvolgenti, emozionanti e appassionanti. Vediamo di scoprire qualcosa di più sulla trasmissione, tanto amata dagli italiani di ogni età.

C’è Posta per Te, galeotta fu un’intuizione di Maria e la visione di un film

La busta della nuova edizione di C’è Posta per Te , si è aperta nuovamente per una nuovissima edizione – ovvero la 24a – sabato 8 gennaio 2022 alle ore 21:20 su Canale 5, con l’impeccabile e immancabile conduzione della splendida Maria De Filippi. La trasmissione ha compiuto ora ben 22 anni, ma come è nata? Quale è stata la sua reale genesi?

Era il 12 gennaio 2000, quando fu trasmessa la prima puntata di questo nuovo format ideato dalla stessa Queen Mary che, in quel periodo specifico, si chiedeva come mai la gente preferiva scriversi su Internet, anziché parlarsi di persona.

E tale domanda non poteva che iniziare a balenarle nella testa dopo aver visto il film omonimo con Tom Hanks e Meg Ryan, diventato un vero e propri cult, dal quale la trasmissione ha preso chiaramente il nome.

La scintilla scoccò per lei al Ministero

La scintilla che fece però ufficialmente nascere C’è Posta per Te scatta nell’ormai lontano 1999, quando Maria De Filippi si stava recando ad incontrare Luigi Berlinguer, che rivestiva la carica di Ministro dell’Istruzione.

Sulle scale del Ministero due ragazzi le chiesero di consegnare un messaggio proprio al Ministro, e tale gesto non ha fatto altro che ispirare nella mente della conduttrice ciò che poi è diventato emblematico dei postini della trasmissione quando si recano a consegnare le missive con le famose buste a coloro che poi verranno convocati in trasmissione.

La prima puntata di C’è Posta per Te ottenne immediatamente un buon successo di pubblico, con oltre 5 milioni di telespettatori, nonostante sulla Rai fosse allora in programma il derby di Coppa Italia tra Milan e Inter.

Gli ascolti del programma da allora non si sono mai ne fermati ne calati, ma il picco vero e proprio fu raggiunto nella terza edizione, quando si superarono gli 8 milioni di media per sera.

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Una formula semplice, vincente e convincente

La formula della trasmissione è molto semplice, come abbiamo già abbondantemente visto nelle passate edizioni sino ad oggi.

In sostanza coloro che diventano i protagonisti del vivo del programma sono in genere persone che intendono contattare qualcuno che non vedono o sentono da tempo per le più svariate ragioni.

E lo fanno tramite l’invio di una missiva che viene recapitata al destinatario  da un postinoA quel punto il ricevente può decidere di accettare l’invito, oppure no.

Nel caso venga accettato segue la convocazione in trasmissione, ove il  mittente e ricevente della missiva sono separati da una busta gigante e si parlano attraverso dei brevi messaggi. Sta poi a colui o colei che è stato/a convocato/a alla fine della discussione in studio decidere se riavvicinare oppure no l’altro/a che ha inviato la lettera.

In caso di risposta positiva la busta gigante viene ritratta e i due si possono ricongiungere, mentre  in caso contrario ognuno se ne torna da dove è venuto.