Dove vive Massimo Ranieri, veranda piena di piante e opere d’arte: un sogno

Massimo Ranieri si è molto distinto per la sua recente partecipazione alla 72a edizione del Festival Di Sanremo, una kermesse dalla quale mancava da troppo tempo, come hanno più volte sottolineato moltissimi suoi estimatori. Ma sapete dove vive l’uomo? Avete mai visto la sua dimora?

Massimo Ranieri concede un breve squarcio sui Social degli interni della sua abitazione. Una vera oasi di pace e di serenità, immersa nel verde e circondata dal bello. Arte in primo, primissimo piano.

Massimo Ranieri ci mostra sui Social la sua splendida casa

Massimo Ranieri, pseudonimo di Giovanni Calone, ha già partecipato diverse volte alla nota kermesse canora sanremese, vincendola anche nel lontano 1988.

Il cantante, classe 1951, napoletano di origine, è sempre stato un artista molto riservato ma è  stato comunque possibile apprendere qualche informazione in più riguardo alla sua vita e alla sua abitazione a causa del lungo periodo trascorso a casa dopo essere stato contagiato dal Covid-19.

E’ stato questo  l’unico momento ove il cantautore, non potendo fare altro per mantenersi in contatto coi followers, che creare fotografie e dirette direttamente dagli interni della sua abitazione, è riuscito a colmare la curiosità del fan riguardo a tale ambiente, sconosciuto ai più.

Vive in centro, a Roma, in una casa molto luminosa

Nonostante Massimo sia nato a Napoli, vive a Roma da molto tempo. Sappiamo quindi dai post condivisi sui Social, che la sua abitazione si trova nel centro della Capitale e che goda di grande luminosità, naturale in primis.

L’abitazione romana è un appartamento di stile classico con un’ampia veranda piena di piante da cui penetra una grande quantità di luce naturale. Tende colorate e una moltitudine di opere d’arte alle pareti, contribuiscono a rendere l’atmosfera  davvero molto accogliente.

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Mobili antichi e tanta arte nella sua dimora

La dimora è possibile inoltre vedere che è arredata con mobili antichi che rendono l’ambiente caldo, elegante e raffinato, con un piccolo e assai gradevole tocco di rustico. Una grande libreria ricca di volumi, a sottolineare il grane amore di Massimo per la lettura,  decora le pareti dove è possibile notare  anche qui molte opere d’arte tra cui anche riferimenti alla cultura partenopea come le famose maschere scultoree di Lello Esposito che arricchiscono degnamente una parete del salotto dove l’artista amava registrate video per i suoi fan, sempre tanto numerosi.

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