Morgan e la verità mai confessata su Amici e Maria De Filippi: “Un inferno…”

Grande e assai atteso  ospite al programma Belve, il cantautore Marco Castoldi, in arte Morgan, subisce un autentico assalto frontale dalla conduttrice Francesca Fagnani. A ruota libera parla di se, della sua vita privata e di certe persone che- secondo lui- non si sono comportate molto bene con lui. E così l’intervista rappresenta l’assai ghiotta occasione di ” togliersi qualche sassolino dalla scarpa”…

Il vero e proprio punto focale dell’intervista sembra tuttavia essere la passata esperienza di Morgan ad Amici, dal quale affermerà di essersi non semplicemente ritirato ma di essersela letteralmente data a gambe levate! Ma per quale motivo? Che cosa è successo di tanto grave da indurlo a tale atteggiamento?

Morgan parla del suicidio del padre, avvenuto quando lui  aveva solo 16 anni: aveva visto tutto nero

Sono stati grandissimi ospiti della puntata di Belve andata in onda in data 25 febbraio su Rai 2, il cantautore Marco Castoldi in arte Morgan e l’ex camorrista Cristina Pinto. Il cantante esordisce con la frase: “Che belva sono? L’essere umano”.

Qui la conduttrice Francesca Fagnani, davvero molto amile nella conduzione, prende la parola chiedendo: “Questo è un episodio doloroso e privato quindi si senta libero di non rispondere: quando aveva 16 anni suo papà si è suicidato e credo lo abbia trovato lei. È un gesto che poi ha capito e poi: lo ha perdonato?”.

A tale domanda, certamente scomoda, oltre che molto timida e assai delicata, non ha scosso completamente l’artista che poi ha ben presto risposto dicendo: “Questo gesto è pieno di senso e di non senso. È difficile da interpretare perché si ha a che fare con una persona che anziché aprirsi e dire: ‘Non sto bene’, sceglie di sottrarsi. È quando non c’è più la possibilità di parlare, probabilmente per lui il mondo era una roba nera, non c’è più via d’uscita. Con le parole invece questo non succede“.

Mengoni è stato un ingrato e per quanto concerne la droga lui nega. Ma la Fagnani insiste…

Saltando poi letteralmente di palo in frasca la conduttrice gli domanda se abbia dei veri amici. “Pochi, credo che non mi capiscano. Hanno paura“, è la risposta del cantante accennando ad alcune esperienze a suo dire deludenti, come quella al programma X- Factor  dove ha ricoperto il ruolo di giudice.

“Sì, io ho scoperto Marco Mengoni. Se ho ricevuto gratitudine? Assolutamente no, perché è attorniato dai discografici che gli dicono di non aver contatti con me. Loro hanno paura: infatti mi sto sentendo segretamente con Michele Bravi in questi giorni (vincitore della settimana edizione di X- Factor, ndr)”.

Francesca poi prosegue accennando al fatto che l’artista avesse qualche anno fa  dichiarato di volersi disintossicare, ma lui la ferma subito, affermando che non ciò non si era affatto riferito a stupefacenti ma alla società, in quanto un uomo libero non  può mai e poi mai avere alcuna forma di dipendenza..

La conduttrice- però- non è affatto soddisfatta e vuole assolutamente saperne di più. E così torna all’attacco! Lo  incalza accennando a un’altra intervista ove aveva affermato di fare uso di sostanze, ma a questo punto Castoldi afferma che si trattava di un altro discorso che è stato stravolto dall’interpretazione mediatica.

Amici? Un inferno, un incubo: se ne è andato via a gambe levate!

Morgan prosegue  poi parlando della sua mala esperienza a X-Factor asserendo che il discorso sulla droga non gli interessa. “Non le interessa perché non ne vuole parlare?”, domanda la conduttrice aggiungendo poi: “Questo è un ritratto personale: io sono libera di farle le domande e lei può scegliere a cosa rispondere. Ascolti: di lei si innamorano più gli uomini o le donne?”.

A quel punto lui non cade nel tranello e prontamente risponde: “Direi gli esseri umani”.

L’intervista prosegue con Francesca che arriva a domandargli se abbia mai avuto esperienze con uomini, ma il cantante rigira la domanda senza rispondere.

Il punto clou della chiacchierata  viene toccato sull’argomento Amici, e qui Morgan- lo possiamo ben dire- va a ruota libera: “No, ma quale allontanato: me ne sono andato io a gambe levate. Mi ricordo benissimo: avevo ancora il microfono. Io dicevo: “Sono comunista”, lo avrò detto 500 volte. Era l’unica cosa che potevo dire loro. Scappavo e dicevo a quelli che stavano come me: ‘Andiamocene’, fino a quando sono arrivato sulla Tiburtina. Un inferno, un incubo”.

La Fagnani- però- non ci sta a sentire tutto ciò e  conclude con: “Ma nessuno l’ha costretta, ha deciso lei di andarci, lei è sempre vittima di qualcosa“.

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