Benedetta Rossi e suo marito Marco rassicurano i fan sulla loro improvvisa assenza dai social. La foodblogger infatti dopo aver raccontato dei suoi problemi di salute, ha ridimensionato il numero di stories sul suo profilo di Instagram
Amatissimi dal pubblico, Benedetta Rossi e il marito Marco Gentili sono sempre molto attivi nell’aggiornare e nel raccontare la propria quotidianità sui social. Le loro scaramucce fanno sorridere, così come i piccoli aneddoti sul loro cagnolone Cloud e le anziane zie.
Ultimamente la cuoca annunciava di doversi sottoporre ad un intervento urgente alla schiena, a causa di un problema di salute che doveva immediatamente risolvere. La cosa ha scatenato, neanche a dirlo, immediatamente la vicinanza e le dimostrazioni di affetto dei follower. Dopo aver fatto sapere che tutto è andato per il meglio, Benedetta però si è un po’ dileguata. Per quale motivo?
Il profilo social della foodblogger di Benedetta Rossi è seguito da ben 4,1milioni di follower. Come è noto la marchigiana è una vera Star dei fornelli e del Web, non solo per le sue ricette gustosissime e furbissime, ma anche per la simpatia e la genuinità che la contraddistingue.
In queste ultime ore ha voluto rispondere ai messaggi preoccupati dei fan, che hanno notato la sua scarsa presenza nelle stories: “Stavo leggendo i messaggi: tutti preoccupati perché non abbiamo fatto stories. Che è successo? Tutto Ok. Io sto bene con la schiena, le vecchiarelle stanno bene, Cloud sta bene, se n’è già andato a dormire […..] – Ha esordito in una stories insieme a Marco – “Non ci siamo separati – scherza Benedetta – “Però in questi giorni abbiamo preferito stare un po’ in silenzio.”
A questo punto interviene suo marito chiarendo che la guerra in Ucraina li ha scossi, come ha scosso tutto il mondo, e che non se la sentono di lasciarsi andare su cose superflue: “Stanno succedendo fatti gravi, lo vediamo tutti, quindi non ci sembrava adeguato nulla! Né continuare a fare troppo i simpatici, né metterci a parlare e disquisire su argomenti che non conosciamo.” – specifica Gentili – “E quindi ci siamo messi anche noi all’ascolto dei notiziari, delle persone competenti, di quelli che riportano le notizie di prima mano, quindi, abbiamo preferito per l’appunto stare un po’ in silenzio.”