La morte del compagno di una vita, il principe Filippo. Le tensioni familiari. L’età che avanza e recentemente il Covid hanno minato le forze della sovrana.
Ci siamo talmente abituati a parlarne come della sovrana più longeva, del regno più lungo, abbiamo riso dei meme che da un lato la fanno risalire all’età della pietra e dall’altro ci chiedono di aver rispetto della Terra per lasciarle un mondo migliore, da non riuscire più a pensare alla regina Elisabetta II come a una donna di 96 anni con tutti i contraccolpi che ne possono derivare.
Elisabetta II, un regno lunghissimo
Durante l’estate Elisabetta II celebrerà il Giubileo di Platino, 70 anni di regno durante i quali ha visto avvicendarsi, tanto per fare dei numeri, 15 primi ministri britannici e 13 presidenti degli Stati Uniti. La sua salute di ferro e l’impegno nel portare a termine quella che per lei è una missione hanno reso il primogenito Carlo l’erede al trono più vecchio al mondo. Ma gli ultimi anni e gli ultimi avvenimenti hanno lasciato il segno sulla sovrana.
Scandali e preoccupazioni familiari pesano sulla sovrana
Dallo scandalo Epstein che ha visto coinvolto il figlio Andrea, estromesso totalmente dalla vita pubblica, alla Megxit con in conseguenti rapporti tesi con il principe Harry, dall’intervista in cui quest’ultimo e la moglie hanno dipinto la Royal Family come una congrega di razzisti alla morte del principe Filippo, la sua roccia come amava definirlo, sono stati pesanti per Elisabetta II.
La regina ha contratto il Covid
Ai problemi familiari si sono aggiunti problemi di salute. Già qualche mese fa i medici le avevano imposto di limitare gli impegni ufficiali che infatti erano stati ridistribuiti tra il principe Carlo, i duchi di Cambridge e i conti di Wessex, Edoardo e Sophie. Qualche settimana fa, poi, Buckingham Palace ha diramato un comunicato in cui informava che Elisabetta II aveva contratto il Covid.
Così fragile da rinunciare alla passeggiata con i corgi
Sintomi blandi, che però hanno ulteriormente infierito sulla salute della sovrana, ora negativa ma secondo fonti di palazzo sarebbe così fragile da non riuscire più a portare fuori i suoi amati Corgi. Questo stato di fragilità dura dall’ottobre 2021: da allora la sovrana ha rinunciato alla passeggiata quotidiana con gli amati cani.
Una fonte avrebbe rivelato al Sun che “Sua Maestà non sta molto bene. È un vero peccato, perché [i corgi] sono una grande fonte di conforto. Di solito [la Regina] si rivolge agli amati corgi nei periodi di crisi o di stress”.
Sostituita da Carlo al Commonwealth Day
Non solo: la regina ha disertato il Commonwealth Day facendosi rappresentare da Carlo come indicato nel comunicato di Buckingham Palace: “Sua Maestà ha chiesto al principe di Galles di rappresentarla. La regina continuerà a svolgere altri impegni già pianificati, incluse udienze di persona“. Nonostante il tono conciliante, a Palazzo sono preoccupati.