L’interprete di Alberto Palladini affida a Instagram il ricordo del padre scomparso e il dispiacere di non aver potuto fare una cosa…
Spesso pensiamo che la nostra vita sia molto diversa da quella degli attori o comunque dei personaggi famosi che vediamo in tv. Certo, per molte cose è così ma per altre le nostre vite sono molto più simili di quanto pensiamo. È quanto si deduce dal lungo post che Maurizio Aiello ha dedicato alla scomparsa del padre.
L’attore napoletano, che nella soap Un Posto Al Sole interpreta da anni Alberto Palladini, ha affidato a Instagram il dolore per il lutto per il padre pubblicando una foto che li ritrae insieme davanti a una torta di compleanno: proprio quella per il padre, che aveva compiuto 90 anni.
Alla foto, Aiello ha unito un post lungo e commovente in cui ricorda di aver condiviso molti dei compleanni del padre – come del resto molti scorci della propria vita privata – con i suoi tanti follower e che quindi gli è sembrato normale e doveroso farlo anche con “questo ultimo saluto.”
“Ciao babbo!!! Eh, si, “babbo”, un nome un po’ buffo per noi napoletani… Tu mi hai abituato a chiamarti così, da bambino mi vergognavo di farlo davanti agli amici, ora invece pagherei oro per pronunciarlo di nuovo.” Così l’attore saluta il padre scomparso, ringraziandolo per aver sempre creduto in lui e aver sempre difeso e supportato le sue scelte. Ma soprattutto per tutti i valori che gli ha trasmesso negli anni con il suo esempio e il suo insegnamento.
La perdita di un genitore è un dramma che il tempo non può curare mai anche perché a pesare sono spesso le cose non dette o non fatte: si pensa sempre di aver tempo, poi quel tempo ci manca proprio nel momento in cui ne avremmo più bisogno. Maurizio Aiello però esprime un rammarico diverso per una cosa che non è dipesa da lui bensì dalle normative dovute al tentativo di arginare il Covid.
“Non riuscirò mai a perdonarmi di non essere riuscito a starti vicino negli ultimi giorni, ma questo folle momento storico ci ha tolto anche questo,” scrive l’attore di Un Posto Al Sole condividendo non solo il suo dispiacere ma una situazione simile a quella che tanti altri hanno vissuto in questi anni di pandemia: l’impossibilità di stare vicini ai loro cari negli ultimi momenti di vita.
Aiello spiega che avrebbe voluto stare accanto al padre, tenergli la mano fino all’ultimo dargli il conforto necessario e averne anche lui ma “invece hai dovuto contare solo sugli estranei. Questo rammarico me lo porterò sempre dentro. Ciao babbo!”, conclude con rassegnazione.