WhatsApp, pare che possa essere in arrivo per l’app di messaggistica istantanea, più amata, conosciuta e utilizzata al mondo, sia per motivi lavorativi che per altri più prettamente personali e privati, la famosa terza spunta per i messaggi. Ma che cos’è? E’ una notizia vera o solo uno dei tanti rumors che circolano liberamente in Rete?
Terza spunta blu per i messaggi di WhatsApp, ma a che cosa servirebbe nello specifico? Per che cosa ci potrebbe essere utile? E- soprattutto- quando potremo notarla? E intanto in molti cominciano a preoccuparsi…
Una clamorosa bufala che gira in Rete da tanto tempo
Si vociferava che nel 2020 sarebbe arrivata la terza spunta blu su WhatsApp che avrebbe dovuto aiutare gli utenti a capire se fosse stato fatto e da chi uno screenshot della conversazione.
Nelle ultime ore del 2019 girava -dunque- sul Web e nelle chat dell’applicazione di messaggistica tale notizia che, dati alla mano, aveva anche messo in serio allarme molte persone.
Ma si trattava di verità o di una semplice menzogna?
Si è trattato di una bufala, o meglio di una delle tante, che di tanto in tanto vengono proposte in Rete. Del resto, basti pensare che la stessa identica notizia era stata già pubblicata l’anno precedente, con le stesse parole e funzionalità!
Sarebbe molto complicato realizzarlo
Gli sviluppatori non hanno mai lavorato su nessuna nuova funzionalità che aggiungesse una terza notifica blu al fine di segnalare quando viene effettuato uno screenshot della conversazione.
Oltre ad essere un serio problema per la privacy, si tratterebbe anche di uno strumento abbastanza complicato da sviluppare. In quel periodo, inoltre, i tecnici di WhatsApp erano particolarmente impegnati in attività molto più serie.
Come pubblicato anche dal sito bufale.net, specializzato nello smascherare le fake news, non c’era nulla di vero sull’introduzione di una terza spunta blu che – lo ribadiamo ancora una volta – avvertisse gli utenti quando veniva fatto uno screenshot.
Era solo lo scherzo di un burlone
Il messaggio -dunque circolato- sui principali canali Social e nei gruppi WhatsApp non era che il frutto dell’inventiva di un burlone! In pratica non sarebbe mai stata introdotta una terza spunta blu nell’applicazione di messaggistica, perlomeno nel breve periodo.
Ma che cosa diceva la news, poi rivelata falsa?
Nel messaggio in oggetto si leggeva che la funzionalità sarebbe già stata attiva nella versione beta di WhatsApp, quella- in pratica- utilizzata dagli sviluppatori per testare i nuovi strumenti prima di rilasciarli in maniera ufficiale.
