Alberto Matano, bacio in diretta in Rai, i fan non se lo aspettano

Alberto Matano è uno dei conduttori di successo della Rai. Con La Vita in diretta è riuscito a raggiungere ascolti sensazionali e proprio nel corso di una puntata del programma ha stupito tutti con un bacio, del tutto inaspettato.

È stato uno dei mezzobusto del Tg1 più apprezzati e oggi è uno dei conduttori più amati della Rai: Alberto Matano sta assaporando i frutti di tanto studio e dedizione al lavoro.

Approdato a La Vita in diretta nel settembre del 2020, il giornalista, autore e conduttore televisivo ha intrapreso la strada della conduzione televisiva, dopo aver rivestito il ruolo di giornalista del Tg1.

Il successo

Nato a Catanzaro, 50 anni compiti da poco, Alberto Matano ha fatto breccia nei cuori dei telespettatori. Si è laureato in Giurisprudenza nel 1995 presso La Sapienza di Roma. Successivamente ha superato la selezione per la Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia. 

Alberto Matano da quando è al timone de La Vita in Diretta fa spesso parlare di sé. C’è da dire però che il giornalista è una persona che non ama tanto parlare della sua vita privata e nonostante si cerchi sempre di scoprire chi sia la sua dolce metà, lui riesce sempre a custodire la sua privacy.

Il bacio di Alberto Matano

Non mancano tuttavia le sorprese come quella che si è palesata in una recente puntata del programma pomeridiano di Ra1, quando c’era come ospite Alba Parietti. Trattandosi del 13 aprile e quindi della Giornata Internazionale del Bacio, Matano e la showgirl, hanno pensato bene di rappresentarla a meglio.

I due infatti all’improvviso, davanti le telecamere, si sono scambiati un bacio appassionato. La scena è stata poi postata dallo stesso Matano sul suo account Instagram “Baciami – ha detto Matano alla Parietti.  La Parietti ha poi chiesto come fosse andata e se fosse cambiato qualcosa. La risposta di Matano non si è fatta attendere: “Bene. Resusciti, Alba!”.

Il Coming Out

Alberto Matano come è noto, ha fatto da poco coming out, dopo lo stop del DDL Zan in Senato. Sull’omofobia in un’intervista ha detto “È successo anche a me quando ero adolescente, l’ho provato sulla mia pelle”.

Essendo lui una persona molto riservata, ha spiegato così la sua scelta: “Ho sempre pensato che la mia vita privata non dovesse essere oggetto di attenzioni morbose e l’ho protetta con determinazione. Ma davanti alla difesa di diritti fondamentali non posso tirarmi indietro, il richiamo è troppo forte”.

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