Dimagrire non è solo una questione di estetica ma anche di salute. Per questo motivo è molto importante sapere cosa fare per eliminare i chili di troppo ma, è ancora più importante, sapere cosa non fare. Conoscere gli errori più comuni aiuta raggiungere l’obiettivo e mantenere il peso forma a lungo, ma quali sono?
Dimagrire saltando i pasti
Saltare i pasti è il più comune degli errori che fanno le persone che vogliono dimagrire in fretta. In realtà, non mangiare evitando i pasti regolarmente, anche uno solo, determina una forte carenza di zuccheri portando il cervello a richiedere più cibo per compensare.
Non mangiare carboidrati
Eliminare completamente i carboidrati dalla dieta un metodo rapido per buttar giù i chili di troppo, questo comportamento però porta a un rallentamento del metabolismo. La privazione di carboidrati, inoltre, causa una perdita di energia e massa magra, quindi anche di tessuto muscolare.
Eliminare i grassi per dimagrire
I grassi vengono sempre demonizzati ma anch’essi sono necessari per il corretto funzionamento dell’organismo. Naturalmente si devono scegliere quelli giusti preferendo l’olio extravergine d’oliva o i grassi derivati da pesce e frutta secca.
Non fare attenzione alle bevande
Dimagrire non significa solo mangiare di meno e meglio, ma bisogna anche fare attenzione a ciò che si bene. Sono da evitare i succhi di frutta industriali preferendo i centrifugati, eliminare anche caffè con zucchero o dolcificanti e dimenticare gli alcolici oltre alle bibite. Queste bevande rallentano il dimagrimento e apportano molte calorie.
Dormire poche ore
La qualità e quantità del sonno è fondamentale per non ingrassare. La carenza di sonno e i continui risvegli notturni stimolano lo sviluppo del cortisolo, ormone che provoca stress, infiammazioni e accumuli di adipe nella zona addominale.
Dormire poco, inoltre, agisce su altri ormoni come la leptina e la grelina. Ka prima riduce riduce l’appetito ma viene prodotta in maniera inferiore se si dorme poco. La seconda lo stimola, aumentando quindi l’assunzione di alimenti quando non sono necessari.