La maturità, e non solo artistica, del frontman delle Vibrazioni Francesco Sarcina, con anche un curriculum di un certo livello come solista. L’uomo, durante una sua intervista a cuore aperto, ha parlato della sua vecchia vita decisamente rock and roll e del cambiamento che poi è riuscito ad mettere in pratica nel corso del tempo.
Confessioni choc sul passato del cantante della band Le Vibrazioni, sulla cresta dell’onda da circa una ventina d’anni. Amore, sesso e droga, il suo racconto, davvero tosto.
Francesco Sarcina, un rocker molto chiacchierato per il suo privato
Da circa vent’anni Le Vibrazioni ci emozionano e ci fanno ballare con le loro canzoni. Il loro leader, l’affascinante Francesco Sarcina, ha infranto molti cuori anche in veste di solista. Inoltre è stato- e lo è per la verità anche tuttora- molto chiacchierato per le sue passate e assai tormentate storie d’amore.
Oggi poi lo è in particolare per il suo matrimonio, ormai concluso da diversi anni, con la bellissima influencer Clizia Incorvaia con la quale ha messo al mondo la piccola Nina.
La donna- lo ricordiamo per dovere di cronaca-è diventata da poco mamma bis, del piccolo Gabriele, frutto del suo amore con il nuovo compagno Paolo Ciavarro.
Ma, andiamo oltre, e prima di soffermarci su questo aspetto, ripercorriamo la carriera del famoso rocker nostrano tramite il suo racconto, davvero tosto, che l’uomo ci ha permesso di leggere in una sua intervista da poco rilasciata per Il Giornale. Sarcina come un fiume in piena!
Lui va controcorrente. La sua vita, in passato è stata ” oscena”
“Adesso, quando alla sera giro per locali e vedo certe cose, mi dico: ‘Ma stavo messo così male anche io?'”, ha annunciato l’artista, all’inizio del suo racconto. L’uomo inoltre, nel corso dell’intervista, ha parlato a ruota del nuovo Ep delle Vibrazioni.
“Noi andiamo controcorrente. Oggi i dischi vengono buttati sulle piattaforme senza logica, così noi ci siamo detti: pubblichiamo un po’ di brani per volta. Adesso cinque, poi altri cinque, poi cinque ancora”, ha dichiarato l’uomo riguardo a una scelta molto particolare che lui e la sua band hanno voluto adottare.
Una band che si è data molto da fare negli ultimi anni, scrivendo tantissime canzoni come ha lui stesso rivelato, con un pizzico di sano orgoglio.
“Durante la pandemia ne abbiamo scritte cinquanta ma poi ci siamo detti: dobbiamo davvero seguire le dinamiche commerciali? Perciò non lo abbiamo pubblicato per vendere ma per fotografare come siamo oggi”, ha raccontato subito dopo.
Ma di che cosa parlano nello specifico i nuovi brani?
“Beh, Rosa Intenso è un inno alla femminilità, Raccontami di te spiega il bisogno di conoscere gli altri in un’epoca nella quale tutti parlano solo di sé. Anche tanti miei colleghi, sono troppo egoriferiti. E poi ci sono Tantissimo, Ridere ancora e Ancora mia, che è dedicata alla Nayra che a dicembre mi ha fatto diventare papà di Yelaiah. Lei era una pilota di aerei civili che, bloccata a causa del maschilismo nel suo ambiente, ha scoperto che avrebbe potuto fare anche la modella”, ha rivelato Sarcina per l’immensa gioia dei fan, sempre tanto numerosi.
E poi arriva la dichiarazione che ti lascia letteralmente a bocca aperta e che- francamente- non ti aspetti!
“La mia vita è stata profondamente oscena. Non mi sono mai tirato indietro. Certe volte anche 3 o 4 donne al giorno. Nei club, fuori dai club, nei cessi, ovunque”, ha rivelato.
Ma in questa vita, da lui stessa definita ” oscena” c’era anche dell’altro, ovvero la droga, come ha rivelato lui stesso…
“Eroina, cocaina, Lsd. Diciamo che il filo conduttore erano l’alcol e la cocaina. Quando ho perso completamente il senso della ragione, sono diventato cattivo, avevo un machete e lo tenevo nell’auto…”.
Oggi cerca di avere un rapporto equilibrato con Clizia, ma lo fa solo per il bene di Nina
In passato- lo ricordiamo- è stato sposato con Clizia Incorvaia, mamma di Nina. Il loro matrimonio è finito decisamente molto ma molto male.
“Io non ero la sua persona e lei non era la mia. Oggi cerco di avere un rapporto equilibrato con lei per nostra figlia, anche se è difficile perché ha spesso atteggiamenti classisti o razzisti. Diciamo che, se non fosse per Nina, io non la frequenterei proprio”, ha poi aggiunto, forse con un leggero moto di stizza.