Giulia Stabile a breve passerà il testimone al nuovo vincitore di Amici. La ballerina amatissima dai fan del talent di Maria De Filippi, ha confessato di aver vissuto un dramma prima di diventare famosa.
E’ la ballerina vincitrice di Amici 20, nonché fidanzata del secondo classificato di quell’edizione, il cantante Sangiovanni. La 19enne di Roma ha immediatamente conquistato il pubblico fin dalla sua prima apparizione in televisione, non solo grazie al suo talento, ma anche grazie alla sua risata contagiosa.
Proprio questa sua particolarità però, in passato, l’ha fatta soffrire. Giulia lo ha raccontato durante un’intervista a Ok salute e benessere.
L’ultimo anno di Giulia Stabile è stato senza ombra di dubbio all’insegna della felicità e delle belle emozioni. La ballerina infatti fino a settembre 2020 sconosciuta, con la partecipazione ad Amici, ha cambiato totalmente la sua vita.
Come è noto Giulia, non solo ha trovato il successo, raggiungendo traguardi importanti nell’ambito della danza, ma anche l’amore, si dice il suo primo grande amore, con Sangiovanni. La ballerina dopo aver rivestito il ruolo di “allieva” è ritornata nello show di Canale 5 come professionista. Insomma, davvero una grande soddisfazione.
La vincitrice della ventesima edizione di Amici, giovanissima perché appena ventenne, ha raccontato di sé a Ok salute e benessere, svelando di essere stata molto male in passato. “Nel momento di massima vulnerabilità e fragilità della mia vita – fa sapere Giulia – la danza ha rappresentato un’ancora di salvezza”. La ballerina ha raccontato che quando frequentava le scuole medie, è stata presa di mira dai bulli.
Giulia ha specificato di essere stata vittima di bullismo per il suo aspetto fisico e per il suo modo di ridere. Un periodo complicato, superato però proprio grazie alla sua più grande passione, la danza. La ballerina ha fatto sapere che i suoi compagni di classe la provocavano in continuazione, strappandole le pagine dei libri o consegnandole bigliettini con frasi cattive.
Ha sofferto anche a causa di chi la ignorava, perché a volte l’indifferenza fa male più di mille parole. Una testimonianza che sicuramente darà forza a tutti i ragazzi che purtroppo si trovano a vivere questa terribile esperienza.