La dieta per dimagrire seguita da Kim Kardashian non è affatto sana, ma le ha permesso di perdere 7 chili e di indossare il vestito di Marylin Monroe al Met Gala. Quali possibili conseguenze si possono verificare per la salute? Lo dice la dietista Germani a Fanpage.it.
Dimagrire con una dieta drastica fa male
È successo a tutti di non riuscire a indossare l’abito perfetto per una serata a causa dei chili accumulati. Come risolvere la situazione e non rinunciare a quel vestito, ai jeans o la camicetta che piace tanto? In questi casi quello che viene in mente è la dieta per dimagrire e ritrovare la taglia giusta per quel capo di abbigliamento.
Solitamente si rinuncia alla pasta, al pane, ai dolci e ci si butta su tisane al finocchio che sgonfia grazie all’azione carminativa o su quelle diuretiche per sgonfiarsi rapidamente. Se la dieta è tutta qui allora siamo sulla strada giusta e non succede niente di negativo all’organismo, anzi si possono avere notevoli benefici. Al contrario se ci sottoponiamo a una dieta dimagrante estrema, si possono verificare condizioni di rischio per il corpo e per la salute.
Kim Kardashian e l’abito di Marylin Monroe
Ultimamente si parla molto dell’abito che ha indossato al Met Gala di New York da Kim Kardashian. Il tema del ballo era Gilded Glamour così la modella ha deciso di fare la passerella sul red carpet indossando l’abito di Marylin Monroe. Non si tratta di un vestito qualunque ma quello che l’attrice aveva indosso mentre cantava Happy Birthday al presidente americano J.F. Kennedy nel 1962.
Una scelta sicuramente adatta all’occasione ma Kim Kardashian non aveva la taglia giusta per entrare in quell’abito. Perché rinunciare? Deve essersi fatta questa domanda la bellissima Kim prima di decidere di sottoporsi a una dieta drastica per entrare nell’abito storico custodito al Museo Ripley’s Believe or Not a Orlando, Florida.
La dieta per dimagrire di Kardashian
La modella ha detto di aver seguito una dieta molto restrittiva e di essere riuscita a perdere ben 7 chili in sole tre settimane. Ma si può veramente perdere tanto peso in poco tempo senza avere problemi per la salute?
“L’unico modo per perdere questo peso è seguire diete speciali, come la chetogenica o fare dei semidigiuni, ma in così poco tempo non si perderebbe comunque neanche un grammo di grasso, ma soltanto massa muscolare creando un danno d’organo”. È la dottoressa Monica Germani a spiegare cosa succede al corpo seguendo una dieta per dimagrire così drastica.
La nutrizionista continua a spiegare durante un’intervista con Fanpage.it: “Consideriamo che per perdere 7 chili in 3 settimane abbiamo bisogno di eliminare circa 700 calorie al giorno, una donna ne consuma in media 1300-1400 al giorno, se ne togliamo così tante, si dimezzano i substrati energetici”
La dottoressa Germani dice che in questo modo il metabolismo rallenta le sue funzioni e che diventa più difficile bruciare i grassi. Se non si fornisce l’energia giusta al corpo per mantenere attivo il metabolismo, questo preleva il nutrimento necessario dai muscoli.
Dieta rapida per dimagrire, un concetto sbagliato
Bisogna pensare che 7 chili corrispondono più o meno a due taglie, se la perdita di peso avviene troppo rapidamente il corpo subisce cambiamenti così veloci da non riuscire ad adattarsi. La prima conseguenza di dimagrire troppo velocemente è una perdita della massa muscolare e di disidratare l’organismo.
Kim Kardashian ha detto di aver utilizzato anche tute da sauna per perdere peso, questo dà rapidamente la sensazione di essere più sgonfie ma i liquidi nel corpo devono essere bilanciati. L’acqua nel corpo deve essere valutata sia in termini di qualità che di quantità in quanto si tratta di uno strumento essenziale per il metabolismo e per mantenere le funzioni biologiche.
Una dieta drastica e non bilanciata può dare l’effetto pancia asciutta ma la durata è breve, l’effetto yoyo è in agguato. La dottoressa nutrizionista Germani ha detto a Fanpage.it: “”Chi perde 7 chili in questo modo probabilmente ne rimetterà il doppio quando ritornerà a un’alimentazione normale”