Terremoto alla Corte di Sua Maestà Elisabetta II: i Duchi di Cambridge, William e Kate, dicono addio ai titoli nobiliari e agli inchini
Niente titoli nobiliari, siamo Reali inglesi, potremmo dire parafrasando il titolo, “Niente sesso, siamo inglesi!”, di un classico del teatro moderno. Eh sì, mentre ancora si leccano le ferite dopo il fallimento del loro tour caraibico, i Duchi di Cambridge, Kate e William, secondo quanto spifferato da una fonte vicina ai Duchi al tabloid “Sunday Mirror”, convinti di dover aggiornare l’ammuffito protocollo di corte e di doverlo fare subito per scongiurare l’estinzione della Monarchia, avrebbero abolito la citazione dei titoli nobiliari e degli inchini quando ci si trova al loro cospetto.
“Motivati dal disastroso viaggio ai Caraibi, i Duchi vogliono essere più vicini, meno formali e tagliare i ponti con molte delle antiche tradizioni per entrare più in sintonia con i tempi attuali”. Un diverso approccio che era nell’aria alla luce delle pesanti critiche e delle feroci polemiche che hanno fatto da sottofondo al primo viaggio di rappresentanza dei Duchi di Cambridge nei Paesi del Commonwealth che, organizzato come un omaggio a quello trionfale della Regina e del Principe Filippo, è finito per risultare inopportuno e “colonialista“.
Ragion per cui sembra che i Duchi di Cambridge, appena tornati a Londra, abbiano convocato una riunione d’emergenza con i consulenti reali per capire come intervenire per migliorare la loro immagine e quella della stessa Monarchia.
Kate e William come Harry e Meghan: basta titoli nobiliari e inchini
Del resto, nel loro proposito di svecchiamento del galateo di corte Kate e William non sono soli: infatti, i Duchi del Sussex, il Principe Harry e Meghan Markle, hanno addirittura rinunciato ad ogni incarico di rappresentanza pur di poter condurre una vita senza dover più rispettare gli obblighi imposti dalla soffocante etichetta di corte.
Nonostante siano stati criticati da molti, i Duchi di Sussex proprio in virtù della loro ribellione al protocollo reale sono entrati nelle grazie dei più giovani che li percepiscono simili a loro sebbene ovviamente siano ben lungi dall’esserlo.
Insomma, i due fratelli, William ed Harry, e le rispettive consorti, Kate e Meghan, i cui rapporti, per usare un eufemismo, sono ai minimi termini, per la prima volta sono sulla stessa lunghezza d’onda, uniti nell’obiettivo di mettere la Monarchia britannica al passo con i tempi avvicinandola in tal modo alla gente comune.