Fedez va a cena con Mark Hoppus dei Blink 182 e racconta di essere scoppiato a piangere come un bambino. Il rapper ha realizzato un sogno.
Tutti abbiamo avuto o abbiamo tutt’ora un idolo, una persona famosa nel cuore, che ci affascina, che ammiriamo e adoriamo. Benché Fedez sia famoso anch’egli, ha sempre confidato ai suoi fan di essere, fan a sua volta dei Blink 182, la band statunitense pop punk, esplosa negli anni Novanta.
Come succede spesso nella vita delle persone ricche e famose, Fedez è riuscito, assieme a sua moglie Chiara Ferragni, non solo di conoscere Mark Hoppus il fondatore dei Blink 182, ma di andarci anche a cena assieme.
Il 19 maggio 2022 è una data che Fedez non dimenticherà mai piu. Il rapper infatti è andato a cena in un noto ristorante milanese, con il fondatore dei Blink 182. Con loro la Ferragni e la moglie del musicista, Skye Everly.
Visibilmente emozionato Fedez ha confidato tutto il suo entusiasmo e ha condiviso questa magica esperienza con i suoi 14 milioni di followers su Instagram: “Raga, credo sia la serata più assurda della mia vita. Chi mi conosce sa quanto sia un fan dei Blink 182, e uscire a cena con Mark Hoppus già era un sogno, però oggi ha assunto un significato diverso perché io e Mark ci siamo scritti da quando ho scoperto di avere un tumore, visto che anche lui ha avuto un’esperienza simile. E dal giorno prima dell’intervento ci siamo sentiti e oggi siamo stati a cena insieme, e mi ha voluto regalare un ciondolo che hanno solo lui, Tom DeLonge e Scott Raynor e mi ha voluto regalare il suo. Vi confesso che ho pianto come un bambino”.
Fedez poi aggiunge: “La vita è veramente un fantastico gioco sadico, come se fosse un uovo di Pasqua che ti riserva delle sorprese di m***a, ma altre volte ti stupisce. E credo che proprio per questo valga la pena di essere vissuta a pieno”.
Casualità vuole che a Mark Hoppus tempo fa era stato diagnosticato un linfoma a grandi cellule B 4-A, il tipo più comune di linfoma non-Hodgkin. Fedez, come è noto, lo scorso aprile è stato operato all’Ospedale San Raffale di Milano dopo aver scoperto di essere affetto da un raro tumore neuroendocrino del pancreas.