Novità per quanto riguarda le pensioni, molti titolari Legga 104 potranno ottenere fino a 105 euro in più insieme ad arretrati se presentano la domanda entro il mese di giugno 2022. Tutte le informazioni a riguardo che fanno tirare un bel sospiro di sollievo agli italiani, sempre più in difficoltà per via dell’odiato caro vita.
105 euro in più e anche tutti gli arretrati, novità per i titolari Legge 104, ma chi ne ha diritto e come funziona nel dettaglio?
L’assegno unico per famiglie, chi ne ha diritto
Sono sempre più innumerevoli le incombenze con cui quotidianamente ci ritroviamo sovente a fare i conti. E questa- parliamoci chiaro senza nasconderci dietro un dito- è un’ impresa non facile da gestire. Ergo è importante sapere che nel caso -ad esempio- di assistenza ad un proprio familiare è possibile beneficiare di alcune particolari misure che possono venirci economicamente in contro. Quali?
Dal 1 marzo 2022 ha fatto la sua comparsa l’assegno unico universale peri figli, rivolto a nuclei familiari in possesso di figli- per l’appunto- in un’età compresa tra i sette mesi ed i 21 anni di età, se a carico dei genitori. Importo di tale assegno fino a 105 euro mensili ed è capace di differire a seconda del nucleo, o meglio a seconda dell’ ISEE di famiglia.
Cifre che possono variare
Nel caso poi il figlio a carico sia completamente non autosufficiente l’assegno può alzarsi notevolmente. Stesso discorso per quanto concerne la disabilità: più il grado è elevato e più alta è la cifra. Ma con il raggiungimento e il successivo superamento dei suoi 21 anni di età si potrebbe arrivare a un abbassamento. In ogni caso come si può richiedere tale assegno? E se non si è ricevuto nei mesi scorsi, è possibile ricevere ancora gli arretrati oppure no?
Possibile richiedere anche gli arretrati
Chi presenterà la richiesta, ovviamente avendo i presupposti già ampiamente elencati, con tanto di ISEE alla mano, se la farà entro il mese di giugno 2022, che è – praticamente- alle porte, potrà- e qui risiede la grande notizia- richiedere pure gli arretrati, chiaramente se ritenuto idoneo.
A questo punto- si intuisce- che la cifra sarebbe piuttosto alta e ben superiore ai famosi e citati 105 euro a cadenza mensile. In ogni caso è bene chiedere consiglio e aiuto anche al proprio Comune e ai vari uffici Acli per maggiori informazioni e per farsi aiutare nella compilazione della richiesta, se poco esperti del settore, oltre che provvedere a inviare la richiesta.