In ogni casa c’è la carta igienica per ovvi motivi, può essere completamente bianca oppure con delle colorazioni o decorazioni varie. Inoltre può essere più o meno morbida con rotoli grandi o più sottili. Quello che non tutti sanno, però, è che si tratta di un prodott che può rivelarsi nocivo per la salute.
Quando si acquista la carta igienica non si fa molto caso alle sue componenti ma si guarda solo il prezzo, il colore, il profumo e da quanti veli è composta. Nessuno si sofferma a osservare i dettagli che sono invece fondamentali per fare un acquisto sicuro.
Come acquistare la carta igienica più sicura per la salute
La carta è indispensabile in ogni casa anche se alcune tipologie non andrebbero acquistate. Questo non è possibile quindi è importante sceglierla con accuratezza per evitare problemi di salute. Tutto dipende da alcune caratteristiche e dai processi produttivi che possono portare a conseguenze nocive per la salute presentando una vera e propria tossicità.
Durante la produzione della carta igienica vengono utilizzati molte sostanze chimiche, si parla di oltre 100 mila prodotti diversi. Tra questi c’è il cloro che può restare in buona parte nella carta arrivando al corpo tramite il contatto diretto provocando diversi problemi.
Prodotti chimici nocivi per la salute
Un altro prodotto nocivo utilizzato per la realizzazione della carta igienica. Si tratta della candeggina che risulta molto pericolosa per la presenza di diossina che viene rilasciata durante l’utilizzo. Tale sostanza è stata indicata come fattore scatenante di squilibri a livello del sistema immunitario e ormonale quindi funzioni importanti nell’organismo.
Altre sostanze nocive per la salute sono il Bisfenolo A e la Formaldeide che vengono introdotti nell’organismo con un uso costante dei rotoli di carta. Il processo di sbiancamento di questo prodotto di largo consumo, è necessario per renderla più piacevole dando una sensazione di purezza per il colore candido.
Come scegliere la carta igienica
La carta igienica non è bianca di natura quindi è necessario utilizzare alcuni prodotti e procedimenti per schiarirla. Tra le sostanze chimiche che si usano c’è il biossido di cloro, ma c’è un sistema più sicuro che consente di ottenere lo stesso risultato. Si tratta di un metodo che prevede l’impiego di ozono o idrogeno.
La scelta della carta quindi deve essere eseguita seguendo le aziende che hanno scelto di utilizzare queste tecniche di sbiancatura evitando i rotoli colorati o profumati. Caratteristiche, queste ultime, che non servono allo scopo e implicano l’utilizzo di ulteriori sostanze nocive e tossiche oltre che allergeniche.