La piratessa Vera Gemma è appena sbarcata sull’Isola dei famosi e già promette scintille: eccola com’era prima di diventare un volto noto della tv
Non solo naufraghi ma anche piratesse a Playa Palapa, location dell’edizione attualmente in corso (è stata prorogata fino alla fine di giugno) dell’Isola dei famosi: infatti nel corso della puntata del reality andata in onda il 30 maggio le ex naufraghe Soleil Sorge e Vera Gemma sono sbarcate in Honduras per gettare di nuovo scompiglio tra i loro compagni d’avventura: insomma, le due piratesse promettono scintille, quindi, preparatevi, ne vedrete delle belle all’Isola dei famosi dove, come ripete come un mantra a ogni annuncio di uno stacco pubblicitario la padrona di casa Ilary Blasi, “tutto può cambiare”.
Ma a proposito di Vera Gemma, figlia del grande attore Giuliano, vi siete mai chiesti com’era prima di diventare un volto noto dell’etere nostrano? La donna è molto cambiata, del resto non ha mai fatto mistero di essere ricorsa alla chirurgia plastica.
Vera Gemma, prima e dopo
Il confronto tra il prima e il dopo di Vera Gemma è, per certi versi, impietoso; fin troppo evidente la metamorfosi del suo volto come attesta la foto qui sopra: i capelli lunghi e ossigenati hanno preso il posto di quelli neri e corti ma sono soprattutto le labbra a saltare all’occhio, turgide e non sottili, quasi esangui, come nella versione giovanile; e che dire del viso, levigato e senza l’ombra di una ruga esattamente come quando era una ventenne: impossibile, per quanto la naufraga bis abbia sempre fatto e faccia molta attenzione alla linea, che sia solo merito di una sana alimentazione e di tanto allenamento in palestra.
Non per nulla, nel corso di un’intervista concessa al quotidiano “Il Giornale” qualche tempo fa, in merito alle privazioni che comporta l’avventura all’Isola dei famosi Gemma ha fatto riferimento soprattutto alla rinuncia alla sua beauty routine: “Non so infatti come farò. Non parliamo solo di make up, ma non abbiamo neanche il balsamo. Ci danno uno shampoo eco friendly con cui ci dobbiamo lavare tutti nell’acqua di mare, stando attenti a non consumarne troppo. Per fortuna ci concedono una spazzola. Però è chiaro che devo rinunciare a tutto quello che mi sta bene addosso e mi fa sentire bene“.