Forse tutti noi prima o poi avremo commesso il tremendo sbaglio- magari anche in passato- di gettare nell’immondizia le bucce della cipolla, convinti che non servissero a nulla. Grande errore… Ecco i loro più interessanti riutilizzi!
E’ un grande, grandissimo sbaglio buttare nell’immondizia le bucce della cipolla, dal momento che esse possono essere utilizzate in svariatissimi modi, alcuni dei quali decisamente molto ma molto fantasiosi.
Le cipolle, le nostre armi segrete in cucina ( e non solo!). Bucce comprese!
Alla base di soffritti saporiti, zuppe sostanziose, brodi nutrienti o frittatone della nonna, le cipolle costituiscono- indubbiamente- uno degli ingredienti portanti della nostra cucina e anche se spesso ci fanno versare lacrime amare, dobbiamo ammettere che ci regalano grandi soddisfazioni tra i fornelli e -allo stesso tempo- altrettante sorprese.
Quanti di voi fino ad oggi erano convinti che le loro bucce andassero dritte dritte nella spazzatura? Sicuramente parecchi, eppure gli usi che possiamo farne, anche al dì fuori della cucina, sono davvero molteplici e alcuni decisamente molto ma molto creativi, mentre altri possono rivelarsi decisamente ghiotti e gustosi!
Restando- per ora- in ambito squisitamente culinario da Food & Wine apprendiamo che non sempre è necessario spellare le cipolle prima di metterle a cuocerle: difatti se le lasciamo in infusione nel brodo o nella zuppa conferiranno- in men che non si dica- ad essi un caldo colore bruno durante la preparazione e un sapore molto più intenso una volta pronti da gustare.
Un vero toccasana anche per le nostre chiome
Spostandoci dai fornelli, parliamo ora di bellezza. Domanda a bruciapelo: avete mai pensato di preparare con esse tinte naturali per capelli? Beh, se il vostro intento è quello di donare alle vostre chiome, della quale andate ben fieri, dei riflessi squisitamente ramati e nutrirle fino in fondo, donando loro anche un’ingente dose di lucentezza, beh, allora siete sulla strada giusta!
Del resto, le bucce di cipolla contengono assai potenti antiossidanti che rigenerano- in men che non si dica- il cuoio capelluto e nutrono pure le lunghezze. Quali? Passiamo dai fitoncidi ai flavonoidi, alla vitamina C, E, B. Inoltre troviamo in esse pure una buona concentrazione di carotene, ferro, potassio e fosforo.
Come preparare il decotto per i nostri capelli
Ma come utilizzare le bucce di cipolla sulle nostre chiome?
Basta preparare un decotto più o meno denso a seconda dell’intensità delle nuances che si vogliono ottenere: si parte per esempio- con una manciata di bucce da far bollire in abbondante acqua per circa 45 minuti mescolando spesso (fino a due ore se volete un risultato più marcato), lasciare quindi raffreddare per due ore e applicare il composto così ottenuto sui capelli dopo lo shampoo per qualche minuto prima di procedere al risciacquo.
Potete anche eseguire la stessa procedura per una seconda volta per un risultato più convincente e duraturo.