Le bucce di patata, contrariamente a quanto alcuni o molti di noi possono pensare, possono essere delle ottime alleate in fatto di bellezza , ma non solo! Vediamo insieme alcuni suggerimenti per utilizzarle al meglio…
Bucce di patate, non buttiamole via! Sono ricche che vitamine e non solo…
Quale è di solito la prima cosa che facciamo con le bucce di patata dopo che il tubero sbucciato è stato utilizzato in cucina? Le buttiamo via, o almeno questa è la prima cosa che ci viene anche d’istinto di fare per quanto assai sbagliata. Ma per quale motivo lo è? Possiamo- forse- riutilizzarle per qualcosa in maniera sana?
A quanto pare sì e se possiamo farlo è per via delle immense proprietà a carattere squisitamente nutrivo e per le svariate tipologie di vitamine contenute in esse, soprattutto se le patate provengono da una coltivazione biologica.
Ottime fritte ma anche come impacco per le nostre chiome!
Molti di noi -ad esempio- non sanno che esse da sole possono essere fritte, come delle autentiche – per restare in tema – patatine fritte, e sono buonissime tanto quanto quelle tradizionali che acquistiamo ancora surgelate al supermercato o che gustiamo in pizzeria in attesa della nostra pizza o ancora al fast food per fare da contorno a un hamburger.
Ma spostandoci dai fornelli e dalla cucina, possiamo utilizzarle anche nel settore della Bellezza. In che senso?
Beh, pensate che un loro infuso può essere un ottimo e assai efficace impacco per i capelli. Che cosa bisogna fare per crearlo a casa nostra?
Beh, tutto quel che è da fare è far bollire dell’acqua con la buccia delle patate e farle completamente raffreddare. Versare poi l’infuso sui capelli e coprire il capo con un asciugamano. Lasciare in posa mezz’ora e procedere quindi con lo shampoo abituale.
Ma attenzione: tale consiglio non è da tenere a mente se si possiedono chiome bionde dal momento che ha la tendenza di scurire un po’ le chiome.
Utilissime anche per la salute delle nostre piante e la pulizia dei nostri utensili in cucina
E poi le bucce sono ottime anche come fertilizzante naturale per piante da giardino, oppure possono anche essere bollite e usare successivamente l’acqua di cottura per innaffiare le piante che avete in casa, o magari, sempre la stessa acqua può essere ottimamente utilizzata come una sorta di detergente al fine di rimuovere le incrostazioni e far brillare casseruole, utensili e piani di cottura. Allora, vi siete ora convinti a non gettarle più?