È sicuramente il matrimonio di quest’estate 2022, quello tra Alberto Matano e il suo storico fidanzato Riccardo Mannino. La notizia che i due si sono sposati è esplosa in queste ultime ore. Ecco il retroscena che nessuno si aspettava
All’improvviso, sulle testate online in queste ultime ore, sono spuntate le foto del matrimonio di Alberto Matano con Riccardo Mannino. Se fino a qualche mese fa l’identità della dolce metà del noto conduttore e giornalista de La Vita in diretta era avvolto nel mistero, da poco non solo ha un volto e un nome, ma è già con la fede al dito.
Alberto Matano ha realizzato il suo sogno e oggi è finalmente un uomo felice e innamorato del suo Riccardo, sotto la luce del sole. La coppia è unita da 15 anni. Lui è un avvocato cassazionista di 55 anni e ama tanto lo sport, in particolare lo sci e il ciclismo.
“Oggi due cose mi fanno davvero felice: lo sguardo di Riccardo e la partecipazione serena dei miei genitori a questo momento” Ha dichiarato Matano l’11 giugno, giorno del suo matrimonio.
Ma qual è il retroscena di queste nozze attesissime? È che tutti credevano che si sarebbero celebrate a metà luglio. La coppia invece ha sorpreso tutti anticipando la data dell’evento. Come si legge su varie testate, la cerimonia è stata officiata da Mara Veniee, una grande amica di Matano.
Il luogo è stato a dir poco meraviglioso. Alberto e Riccardo si sono detti “Si” nel super resort di Antonello Colonna a Labico, nel cuore dei Castelli Romani. Sono stati circa 200 gli inviati che hanno preso parte alla coronazione della felicità del giornalista.
In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Alberto Matano ha raccontato come è nata l’idea di convolare a nozze. Una decisione arrivata dopo anni di convivenza e accolta con entusiasmo da entrambi.
“Durante una cena, un paio di mesi fa, Mara, la nostra amica del cuore ha detto che sarebbe stato bello che noi ci sposassimo. Riccardo ha detto subito di sì. Era euforico. Io anche ero contento” – ha confidato il noto conduttore – “Tra gli inviatati pare ci fossero Giuliano Sangiorgi dei Negramaro e le colleghe del Tg1 Costanza Crescimbeni, Emma D’Aquino e Maria Luisa Busi”