Una dieta molto in voga per depurarsi e perdere il peso in eccesso, è rappresentata dal digiuno. Ma come funziona? Come si deve fare per ottenere dei risultati reali e duraturi?
Secondo una ricerca sembra che per dimagrire basti mangiare dalle 6 di mattina alle 15 del pomeriggio evitando spuntini continui. In questo modo l’orologio biologico interno può funzionare in modo efficiente.
Questo significa saltare il pasto serale in modo da digiunare per almeno 14 ore al giorno. Un metodo che consente di dimagrire come viene evidenziato da un rapporto scritto da nutrizionisti e pubblicato sulla rivista scientifica Nature.
Lo studio ha preso in considerazione 250 precedenti ricerche in cui si nota come l’abitudine di alimentarsi a cicli regolari di nutrimento e digiuno sia simile a quella messa in pratica dagli antenati. Un sistema che permette di mantenere sotto controllo la glicemia eliminando il grasso addominale.
In passato, gli antenati dell’uomo, non potevano accedere al cibo ogni volta che volevano come invece accade oggi con effetti deleteri per la linea e la salute. Le diete occidentali, si legge nella ricerca, prevedono spuntini da consumare 24h su 24 e sono proprio questi a rappresentare la causa di insorgenza di alcune malattie.
Inoltre, consumare snack nel corso della giornata, può portare all’obesità aumentando il rischio del 57%. Per tale ragione, la ricerca, ha portato i nutrizionisti a consigliare di mantenere un tempo di 9 ore per alimentarsi in modo da fornire il corpo un ciclo regolare di alimentazione e digiuno.
Tim Spector, professore di Epidemiologia genetica presso il King’s College di Londra, ha ottenuto gli stessi risultati dello studio pubblicato sul Nature. La dieta dimagrante ideata dal docente, infatti, prevede che si segua il digiuno per 14 ore ogni giorno spostando il primo pasto alle ore 11.
Secondo lui la colazione consumata alcune ore dopo essersi svegliati, può aiutare a perdere da 4 a 11 chili in alcuni mesi. Questo risultato si ottiene per una maggiore efficienza dei microbi che sono in grado di bruciare il cibo.