Quando andate in bagno prestate molto attenzione: ecco il pericoloso animale che potrebbe fare capolino dal water
Andare in bagno a espletare le proprie funzioni fisiologiche è un’azione quotidiana, routinaria al tal punto che ormai la compiamo automaticamente come se fossimo degli automi: del resto prima di sorbire un buon ed energizzante caffè non siamo ancora lucidi e presenti a noi stessi.
E invece dovremmo esserlo in quanto talvolta un inatteso sibilo proveniente proprio dal water potrebbe essere il segnale della presenza di un ospite indesiderato: una sorpresa davvero poco gradita per coloro che hanno la sventura di vedere emergere dal water, come il leggendario mostro di Loch Ness, un esemplare di quelle specie di animali che incutono un autentico terrore.
Sì, avete capito bene, esiste la possibilità di un incontro ravvicinato con un serpente che striscia fuori dal WC: se solo immaginare una simile esperienza vi fa accapponare la pelle, tranquillizzatevi: come detto, è possibile che una simile evenienza si verifichi ma è un’ipotesi molto remota.
Anche se si è orientati a credere che tali “incontri del terzo tipo” siano una prerogativa esclusiva dei Paesi esotici, dove imbattersi in un rettile è all’ordine del giorno, tali disavventure alle nostre latitudini non sono così rare come si immagina.
Come riescono ad arrivare nei bagni?
Ma perché e come i rettili riescono a infestare i nostri bagni? In generale, i servizi igienici, in quanto luoghi freschi, umidi e al buio, rappresentano un habitat ideale per i serpenti dove possono rinfrescarsi, rilassarsi e, dato lo spazio angusto, sentirsi al sicuro.
I serpenti che più frequentemente fanno visita ai nostri bagni sono di piccole dimensioni e non sono pericolosi come, ad esempio, le bisce: quelli appartenenti alle specie più pericolose privilegiano i bagni del Sud America e dell’Australia.
Varie le modalità attraverso le quali i serpenti approdano nei nostri bagni: da una fossa settica (se il coperchio non è chiuso ermeticamente), attraverso il sistema fognario o i tubi danneggiati.
I rettili, infatti, possono muoversi attraverso le conduttore poiché sono degli ottimi nuotatori oltre a essere in grado di trattenere il respiro a lungo mentre non sopravvivono a lungo nelle fogne a causa delle basse temperature di quest’ultime: essendo a sangue freddo, tutti i rettili, dalle lucertole ai serpenti, sono animali “eterotermi“, cioè hanno bisogno di fonte esterna di calore per raggiungere la loro temperatura corporea.