All’alba dei 75 anni la Duchessa di Cornovaglia, Camilla Parker-Bowles, si abbandona a confessioni piccanti: “Io e Carlo ci incontriamo solo di notte”
A pochi giorni dal suo 75esimo compleanno (lo festeggerà il prossimo 17 luglio) la Duchessa di Cornovaglia, Camilla Parker Bowles, consorte del Principe Carlo, ha rilasciato un’intervista alla rivista “Vogue Uk” in puro british humour.
Ha, infatti, accolto, a Clarence House, la dimora londinese che condivide con il Principe Carlo, erede al trono di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, il fotografo di “Vogue UK” scusandosi con lui in quanto sarebbe stato costretto a lavorare con una “vecchia megera“.
Nell’intervista, una delle rare concesse dalla Duchessa di Cornovaglia, Camilla ha ammesso che lei e Carlo, 73 anni e suo marito da 17, si vedono molto poco: “Non è facile trovare del tempo da passare assieme“; tuttavia, ha poi leggermente corretto il tiro la Parker-Bowles, “cerchiamo sempre di ritagliarci un momento solo per noi due, magari davanti a una tazza di tè, per discutere ciò che è successo durante la giornata. A volte siamo come navi che si incrociano solo di notte“.
I momenti più belli – e silenziosi – di Carlo e Camilla
A scanso di equivoci, niente di peccaminoso: per i due il momento più bello è quando riescono a trascorrere un po’ di tempo insieme semplicemente, seduti in angoli diversi della stessa stanza, per leggere: “Lo trovo molto rilassante perché non siamo obbligati a fare conversazione. Basta sedersi e stare insieme”.
In vena di confessioni, Camilla ha ammesso che per lei non è stato facile affrontare le critiche piovutele addosso per il ruolo giocato nel divorzio di Carlo e Diana tanto da essere stata costretta a trovare un modo per farsele scivolare addosso: “A nessuno piace essere scrutato continuamente ma credo di essere riuscita a passarci sopra”.
La Duchessa ha inoltre rivelato di essere un’appassionata di Wordle, gioco di parole online a cui è solita divertirsi insieme alla nipotina, una dei cinque avuti dal figlio figlio Tom, chef di 47 anni, e dalla figlia Laura, 44enne esperta d’arte: “Facciamo a gara a chi fa prima. Si prova molta soddisfazione nel sentirsi dire che si è stati fantastici”. Quella stessa nipotina che invano sta tentando di convincerla a farsi fare i buchi ai lobi delle orecchie per gli orecchini.