Federica Sciarelli non ha retto ed ha sbottato. La conduttrice di Chi l’ha Visto è apparsa indignata ed ha annunciato che intende prendere provvedimenti legali.
Nelle scorse ore una fake news ha fatto il giro della rete, si tratta di Piera Maggio e della notizia della sua morte.
Nelle ultime ore una notizia sconcertante ed allarmante ha fatto il giro della rete. Una fake news è infatti rimbalzata da un social all’altro, destando dispiacere e sgomento. Dal nulla si è diffusa la voce che Piera Maggio, mamma della piccola Denise Pipitone, scomparsa dal 1° settembre 2004, fosse morta.
La notizia evidentemente e fortunatamente falsa ha destato un grande allarmismo e scosso gli animi di chi, seppur per pochi attimi vi ha creduto. La voce, circa la scomparsa di Piera si è diffusa a macchia d’olio, ingenerando caos e stupore.
Piera Maggio sta bene ed ha ovviamente replicato all’accaduto, scrivendo: “Ancora non sono morta, per coloro che stavano festeggiando non vorrei che gli abbia rovinato la festa. A parte gli scherzi, siete proprio degli sciacalli”.
Anche la conduttrice di Chi l’ha visto, Federica Sciarelli ha voluto dire la sua. Nel corso della passata puntata in onda il 22 giugno 2022, la timoniera in apertura della trasmissione ha detto: “Vogliamo iniziare in una maniera un po’ strana. Vogliamo denunciare che ieri è stato pubblicato un post davvero vergognoso che annuncia la morte di Piera Maggio”- ha esordito.
Poi ha aggiunto: “Perché vogliamo denunciare questo? Perché per conquistare contatti – più contatti vuol dire più pubblicità – si fanno questi titoli a effetto che sono delle vere e proprie bufale. È una mancanza di rispetto nei confronti di una donna che già sta soffrendo abbastanza, troppo per la scomparsa della figlia“.
La Sciarelli ha poi detto : “Secondo noi serve una regolamentazione. Devono esserci delle regole anche per questi siti. Non si possono sparare delle cose così, sparare sulle persone solo per conquistare più contatti, più pubblicità. Se vedete altre cose di questo tipo in giro, ditecelo e le denunceremo. Ovviamente il post poi è stato immediatamente rimosso”.