Donatella Versace è uno dei personaggi italiani più famosi al mondo. Non è solo la celebre stilista del brand che tutti conoscono e ammirano, è anche una donna che ha vissuto una vita intensa e che nel tempo è cambiata molto.
Prima di essere una donna così influente nel campo della moda, Donatella Versace è stata prima di tutto l’amatissima sorella di Gianni Versace. Più giovane di lui di 9 anni è stata la sua prima modella e musa ispiratrice.
Il loro rapporto è stato unico, tanto che a soli 12 anni Donatella si è lasciata agghindare da lui, con abiti e tacchi, per accompagnarlo in discoteca. Il primo test di Gianni Versace all’interno del mondo della moda.
Nata a Reggio Calabria nel 1955, figlia di una sarta, Donatella ha iniziato la sua trasformazione estetica a 11 anni, quando si tinse i capelli di biondo. Fu in realtà un suggerimento del fratello Gianni, che volle rappresentare il suo spirito ribelle attraverso l’hair style. C’è anche da dire che il compianto stilista era anche un ammiratore di Patty Pravo che con il suo aspetto etero lo affascinava tanto.
Il primo dei due a lasciare Reggio Calabria, fu Gianni, quando decise di trasferirsi a Milano nel 1972 per iniziare la sua carriera nella moda. Anche Donatella, ancora giovanissima, l’anno dopo decide di andare al Nord, ma si ferma a Firenze per studiare Lingue. Finita l’Università raggiunge il fratello nel capoluogo lombardo e inizia a collaborare con lui, nella sua azienda di moda nascente, occupandosi delle pubbliche relazioni.
Ci sono foto in rete che la immortalano proprio a quei tempi, quando Donatella era una ragazza e iniziava la sua carriera al fianco all’adorato fratello, che purtroppo come è noto, è morto assassinato nel 1997 Andrew Cunanan. Un anno dopo Donatella disegna la sua prima linea moda Versace, dopo aver avuto dal fratello, poco prima della sua morte, la direzione del noto marchio Versace Versus.
Oggi Donatella Versace è una donna di 67 anni, icona di stile e amica di tante star del mondo dello showbiz. La sua trasformazione estetica con il tempo si è accentuata – “Dovevo creare una Donatella distante, aggressiva, spaventosa, per nascondere le mie debolezze” – ha dichiarato molto tempo fa in un’intervista, riferendosi al periodo buio che ha dovuto affrontare dopo la morte improvvisa del fratello.